“Chiediamo un grande atto di libertà. Un atto di libertà individuale, nell’esercizio del diritto-dovere di andare a votare, in virtù della libertà di scelta delle donne e delle coppie”. E’ questo l’appello lanciato in vista del referendum del 12 e 13 giugno dagli assessori regionali alle pari opportunità, Susanna Cenni, al commercio e turismo, Annarita Bramerini e alla cultura, Mariella Zoppi.
“Chiediamo alla Toscana che è sempre stata all’avanguardia sulle questioni sociali e sanitarie e che è stata una delle prime Regioni ad affrontare il tema della procreazione assistita con una propria legge, di compiere un ulteriore sforzo in queste ultime due settimane per sostenere la campagna referendaria, perché il quorum dei votanti sia raggiunto e sia garantita la possibilità di libera scelta a donne e coppie su un tema così delicato e importante”.
“Andate a votare – dicono all’unisono i tre assessori donna della Giunta Martini – e possibilmente votate quattro sì, perché lo Stato è laico e questo referendum deciderà sulla possibilità di scegliere, sulla salute, sulla vita di migliaia e migliaia di persone.
Ognuno di noi è tenuto ad esprimere col voto la propria opinione”.
Si ricorda che non esiste più il certificato elettorale, sostituito dalla TESSERA ELETTORALE. La tessera è strettamente personale ed ha carattere permanente. Essa costituisce titolo per l’esercizio del diritto di voto e, a tal fine, al momento della votazione, deve essere esibita al presidente del seggio insieme ad un documento di riconoscimento.
A Bagno a Ripoli per gli elettori portatori di handicap o anziani non autosufficienti, al mattino di domenica 12 giugno, dalle 8 alle 13, funzionerà un servizio di trasporto; informazioni: tel.
055/6390.1.