Concerto di musica scozzese stasera alle ore 21.30 nel giardino del Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino nell'ambito del Festival Intercity Edinburgh 05

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2005 13:48
Concerto di musica scozzese stasera alle ore 21.30 nel giardino del Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino nell'ambito del Festival Intercity Edinburgh 05


di Sergio de Simone

La Scozia è uno spazio, un luogo musicale che, dalle reminiscenze di viaggio di Mendelssohn conduce ad uno dei festival musicali più importanti del mondo, e dalle suggestioni dei canti popolari che furono armonizzati da compositori come Beethoven e Carl Maria von Weber porta alle suggestioni operistiche dove la Bride of Lammermoor di Walter Scott diventa la 'nostra' Lucia di Lammermoor. L'omaggio scozzese proposto in Ecossais è composto sia da rarità come la pagina pianistica tratta dalla melodia Whitin a mile of Edinboro’ town dell'irlandese John Field, inventore e teorico del notturno pianistico, che dal trio Arciduca di Beethoven che delle melodie scozzesi arrangiate per voce, violino, violoncello e pianoforte, materiale tematico di cui il concerto fa tesoro nel terzo e quarto tempo.

La seconda parte dell'omaggio scozzese presenta melodie anonime armonizzate per complesso di fiati, brani come British Granadiers e la Sarabanda di Haendel che commentano le raffinatissime immagini del film Barry Lyndon di Stanley Kubrick (1975) capolavoro del cinema tratto dall'omonimo romanzo di Willian Thackeray. Per aprrodare alla canzone di Freddie Mercury, Who wants to live forever, tratta dalla colonna sonora di Highlander (1986) di Russell Mulcahy in cui l'ambiente scozzese della Battaglia delle Highlands del 1536 evoca la saga dell'immortale combattente interpretato da Christopher Lambert affiancato dal Juan Sanchez Villa-Lobos Ramirez del grande Sean Connery.

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