Shakespeare in dance, i tempi violenti del Bardo sovrapposti ai nostri giorni, i suoi conflitti sociali traslati nei linguaggi multimediali del terzo millennio: in uno dei più antichi teatri d’Italia, la Pergola di Firenze, sta per andare in scena dal 7 giugno in prima mondiale la sintesi di arti contemporanee che, in forma di balletto, il coreografo GIORGIO MANCINI ha voluto dedicare all’eterna storia d’amore e morte di “GIULIETTA E ROMEO”.
Maggio Musicale Fiorentino insieme a Pitti Immagine hanno in questa occasione dato vita ad un inedito progetto che riunisce in uno staff creativo uno stilista al suo debutto come creatore di costumi teatrali, CESARE FABBRI, un videomaker come LUCA SCARZELLA, uno scenografo, PAOLO FIUMI, la giornalista e scrittrice PAOLA CALVETTI nelle vesti di drammaturga, per sintetizzare in novanta minuti cinematografici e le quattro drammatiche giornate scespiriane e la musica di Prokof’ev, e consegnarle ai passi e al talento dei danzatori di MaggioDanza, la Compagnia di Ballo diretta dallo stesso Mancini, in cui spiccano i protagonisti LETIZIA GIULIANI, ANTONIO GUADAGNO e UMBERTO DE LUCA.
Lo scontro fra bande rivali, il rapporto ambiguo e di dominio fra padre e figlia, in cui Mancini ha volutamente spostare l’accento sulla figura femminile, il gap di status fra nuovi ricchi e aristocratici d’antan reso evidente anche dal look - bianchi jeans “destroyed” con polsiere borchiate si contrappongono alla sobria eleganza delle signore -, il ruolo fondamentale giocato non più da un semplice frate ma da Chronos, il Tempo che arma e ordisce e assiste agli eventi: tutto questo è già, in parte, nell’originale di Shakespeare, emerge esplicitamente grazie alle proiezioni e viene sublimato attraverso un linguaggio coreografico ad alto tasso di sensualità.
Unico titolo di balletto nel cartellone del 68° Maggio Musicale Fiorentino, “Giulietta e Romeo” costituirà anche il perno del suggestivo Galà al tramonto che il prossimo 9 luglio vedrà protagonista MaggioDanza nell’irripetibile cornice di Piazza della Signoria, in un magico spettacolo alla luce naturale del crepuscolo offerto alla città e ai turisti.
giovedì, 26 dicembre 2024 - 06:22