“Abbiati un mi garba”. “Ma l’è un buon portiere”. Questo il dialogo di un gruppo di tifosi fiorentini in pieno centro città, archiviato il discorso salvezza si pensa già alla prossima stagione. E anche i tifosi iniziano a discutere sui nomi del prossimo mercato. Sul fronte societario, come ormai già si sapeva, Corvino sta per essere ufficializzato, ieri l’ex ds del Lecce ha dato le dimissioni dalla società salentina, a giorni sarà a Firenze. Qualche giorno se lo sono preso anche i Della Valle, un po’ di tempo per smaltire la festa e scegliere il nome del nuovo allenatore.
Se dovessimo scommettere su un nome, sarebbe sicuramente quello di Cesare Prandelli. L’ex tecnico di Parma e Roma ha più volte espresso la sua preferenza per Firenze e il patron non ha mai nascosto di stimarlo. Probabile quindi che sia lui il prossimo allenatore viola, il tutto però non prima di tre o quattro giorni e con la consapevolezza che i nomi di Del Neri, Guidolin, Zaccheroni e Zeman sono sempre sul taccuino. Sul fronte giocatori pare ormai certa la partenza di Chiellini, sia Giraudo che Moggi lo hanno richiamato alla base, le due società ne discuteranno ma il suo destino sembra juventino.
Il nome più gettonato per difendere la porta gigliata sembra essere quello di Abbiati del Milan. Il giocatore ha deciso di lasciare Milano per poter giocare con continuità, per i viola c’è la “solita” concorrenza del Palermo. Angelo Di Livio ha ribadito ieri di voler continuare a giocare un altro anno, lo farà solo se in viola, la palla passa quindi alla società.
Francesco Di Costanzo