La Fiorentina è salva, il verdetto del campo dopo mesi di sofferenza ha dato ragione ai viola. La squadra dei Della Valle calcherà ancora i campi della serie A, ma gli errori commessi e i cosiddetti colpevoli pagheranno, a Firenze non vogliono più soffrire così. “La lezione ci è servita, ora possiamo ripartire”, così Andrea Della Valle ha gioito per la salvezza con un occhio già rivolto al futuro. Una nuova stagione che finalmente potrà essere preparata con più tempo e senza le rincorse che hanno contraddistinto la gestione Della Valle fin dai tempi della C2.
Le questioni aperte sono tante, dal rinnovo dei ranghi societari alla scelta del nuovo allenatore fino alla costruzione di una squadra con ambizioni europee. Il nuovo che avanza in società ha già un nome, quello di Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Lecce e artefice dei successi salentini e soprattutto scopritore dei tanti talenti sfornati in questi anni Puglia, tra i quali il già fiorentino Bojinov. Corvino non ha ancora risolto il contratto con il Lecce, ma a meno di grandi novità sarà ufficializzato a Firenze nel corso di questa settimana, nel ruolo di direttore dell’area tecnica.
Fuori dalle sigle dovrà essere lui a costruire la squadra del futuro a partire dall’allenatore. E l’attuale direttore dell’area tecnica Giovanni Galli? L’arrivo di Corvino sembra effettivamente spingere verso l’addio l’ex portiere della nazionale, ma analizzando la situazione societaria potrebbe anche essere Lucchesi il “sacrificato”. L’attuale dg viola è sotto accusa per questa stagione e spesso ha patito le interferenze dei Della Valle sul mercato, per questo potrebbe anche cedere alle lusinghe che continuano ad arrivargli da Roma, sponda giallorosa.
La società dei Sensi sembra aver scelto Spalletti come prossimo allenatore e avrebbe pensato di ricomporre la coppia che molto bene aveva fatto in Toscana all’Empoli. Staremo a vedere, certo è che Corvino è uno dei migliori dirigenti del calcio italiano. La questione allenatore è ancora più ingarbugliata, proprio Corvino incontrerà nei prossimi giorni tutti i papabili tecnici per il nuovo corso, in lista ci sono Prandelli, Del Neri, Guidolin e Zaccheroni. In calo le quotazioni di Zeman. Prandelli è seguito dai Della Valle fin dall’inizio di questa stagione, Guidolin è la novità dopo il divorzio dal Palermo, Del Neri è l’uomo che potrebbe unire punti e spettacolo, Zaccheroni è un vecchio pallino.
Nelle prossime settimane sarà proprio Corvino a scegliere ovviamente con il placet dei Della Valle. La costruzione della squadra passa invece dalle comproprietà, difficile trattenere Chiellini che Giraudo ha a parole richiamato alla Juventus, possibile la permanenza di Maresca e Miccoli, che hanno dichiarato amore a Firenze, ma tutto dipenderà da quanto ci sarà da spendere. Obodo potrebbe non rimanere visto che il Perugia ha sparato alto per la sua metà, dubbi anche sulla conferma di Jorgensen.
Capitan Di Livio racconterà tutto a giorni in una conferenza stampa e nonostante abbia detto di voler continuare a giocare è probabile che chiuda la carriera con questa salvezza. Ore dal sapore di addio anche per Riganò, quest’anno quasi mai protagonista e richiestissimo da tante società di serie B.
Francesco Di Costanzo