Lo stesso risultato era stato ottenuto, insieme a soli altri 6 enti locali italiani, anche l’anno scorso, confermando il Comune sestese al più alto livello in Italia.
“Nella conferma migliorativa di tale riconoscimento - ha dichiarato il Vicesindaco e assessore al Bilancio, Giovanni Vignoli – esprimo soddisfazione. In presenza difficoltà generali, con il perdurare di minori trasferimenti da parte del Governo, il nostro Comune riesca a rispondere alle domandi sociali e, allo stesso tempo, a mantenere un bilancio solido e sano, come riconosciuto da Standard&Poor’s”.
“Anche nel 2004 – si legge nel comunicato emesso dalla società specializzata – la tradizione di politiche finanziarie prudenti dell’amministrazione ha trovato conferma” negli ottimi risultati dimostrati dal bilancio e dai dati finanziari del Comune.
Ciò ha permesso di abbattere ancor di più il debito, ormai sotto il 26% delle entrate, quando nel 1997 era del 106% e nel 2001 del 62%.
I punti di forza delle finanze di Sesto, prosegue S&P, sono “gli eccellenti risultati finanziari, il modesto livello di indebitamento, i buoni margini di flessibilità sulle entrate e sulle spese, la prosperità del tessuto economico locale e le buone prospettive di crescita sostenute da una dotazione infrastrutturale di alto livello e da una posizione geografica strategica”.
Lo straordinario risultato ottenuto dalle finanze del Comune di Sesto Fiorentino, come per l’anno scorso, risente del peggior risultato registrato – sempre da S&P – dalle finanze della Repubblica Italiana.
Infatti, secondo “i vincoli all’autonomia finanziaria e gestionale” tra enti locali e Governo, la società di rating ha dovuto limitare il voto del bilancio del Comune di Sesto a quello, ben inferiore, registrato dalle finanze nazionali.