Il Siena è tornato ad allenarsi dopo la sconfitta di San Siro, all'orizzonte c'è il derby contro il Livorno di mister Donadoni. Flo è tornato regolarmente in gruppo, mentre Migani continua a lavorare a parte. Il mister De Canio ha analizzato il momento della squadra partendo dalla sconfitta contro l'Inter, le sue parole da www.acsiena.it:"Nessun catastrofismo, abbiamo sempre tre squadre alle spalle. Siamo sempre stati penultimi ora non è così, sappiamo di dover lottare per salvarci e siamo pronti per queste quattro gare...Non brucia la sconfitta, ma la prestazione.
La mia analisi nel dopo partita riguardava l’aspetto caratteriale ed agonistico, non mi erano piaciute delle cose e l’ho detto come è mia abitudine. E’ giusto aver fiducia che certe cose non si ripetano, del resto la squadra ha la consapevolezza che non si affrontano le gare in quel modo, sono convinto e sicuro di questo perché la dimostrazione è nel cammino che abbiamo fatto. In questo modo abbiamo perso solo con la Juventus, nelle altre gare abbiamo sempre dimostrato un atteggiamento diverso ed è quella la squadra che so di avere e quella è la squadra che si esprimerà da qui alla fine del campionato.
La partita di Milano è già archiviata e le prossime avversarie non sono l’Inter...A mente fredda ci sono delle attenuanti, sapere che si gioca a Milano contro una squadra fortissima ed andare in svantaggio dopo pochi secondi può togliere fiducia, può far credere, prima del tempo, che la partita sia già segnata. Nel primo minuto la nostra partita da difficile è diventata difficilissima...Ritiro anticipato? Stiamo valutando con la società e con i ragazzi, non si tratta però di un ritiro punitivo è solo per guardare con la massima concentrazione ad un impegno importante.
E’ probabile che si vada via venerdì, sono contrario ai ritiri lunghi...Il Livorno è tecnicamente ed agonisticamente forte, ha le caratteristiche fondamentali per il raggiungimento del risultato è una squadra combattiva, la partita che ha giocato a Parma lo dimostra...Lucarelli sta battendo un record personale che riguarda anche la storia della società, è un lottatore e vorrà continuare a far gol".
Francesco Di Costanzo