Per la prima volta un gruppo musicale propone di regalare un pomeriggio di spettacolo-concerto alle ospiti della Casa Circondariale femminile a custodia attenuata di Empoli. Il Comune di Empoli, la direzione della struttura, Publiservizi S.p.A. in collaborazione con la redazione del giornale Ragazze Fuori, hanno contribuito all’organizzazione di questa iniziativa ed il gruppo originario di Aqui Terme, gli Yo Yo Mundi, sarà ad Empoli giovedì 5 maggio alle 16.
La giornata che prende il nome da una loro canzone, Viaggio intorno alla mia, nostra stanza, è nata dall’esigenza di portare la musica all’interno del carcere, provando, per un giorno, a fare il gioco del mondo al contrario: trasformare il ‘dentro in fuori’.
In questa occasione il gruppo coinvolgerà le ragazze della struttura in un coro per elaborare una nuova versione della canzone che ha dato il titolo all’iniziativa, Viaggio intorno alla mia stanza. La canzone, una volta ultimata, sarà utilizzata in altre occasioni per raccontare a più persone questa giornata trascorsa nel carcere di Empoli. Un altro obiettivo è riuscire a produrre un diario-documentario con le testimonianze delle ragazze, se il tempo a disposizione lo permetterà.
La canzone Viaggio intorno alla mia stanza è una canzone di amore, speranza, che racconta di un viaggio ‘immobile’ compiuto dal protagonista all’interno della sua stanza.
Un minimo frammento di vita possibile e al contempo, la grande urgenza di comunicare al mondo esterno il desiderio di non vivere soltanto per non essere dimenticati.
Non solo festa, dunque, ma provare con le canzoni a muovere il pensiero, a lasciare un segno significativo in questo luogo chiuso di questa ‘piccola vagabonda carovana di stimoli, idee, attenzione, energia e note colorate’, come si definiscono gli Yo Yo Mundi.
Questa prima iniziativa, apre quella che sarà la stagione estiva di eventi all’interno della Casa Circondariale di Empoli.
Iniziative che prenderanno il via nella prima metà di giugno. Musica, teatro, cinema, giochi sportivi, incontri con attori. Un solo obiettivo: riportare all’attenzione della cittadinanza e del territorio questo ‘piccolo’ ma importante carcere. Saranno organizzati dieci eventi, per la prima volta, aperti al pubblico esterno, su prenotazione entro una data di scadenza.
Saranno coinvolti l’assessorato alle dipendenze, alle Politiche Giovanili e l’ufficio Cultura del Comune di Empoli, la direzione della struttura, l’Arci Empolese-Valdelsa, la Mediateca regionale Toscana, la Uisp, e tutto il ricco programma delle iniziative sarà inserito anche nel cartellone della manifestazione empolese Luci della città.