Continua, martedì 3 maggio all’Auditorium Stensen, Cantieri giuridici in 35mm, il viaggio itinerante sulla storia della nostra Costituzione: film e dibattiti organizzati dal Quartiere 2 del Comune di Firenze in collaborazione dell’Istituto Stensen.
Alle ore 21 verrà proiettato "Un eroe borghese" di Michele Placido con Omero Antonutti e Fabrizio Bentivoglio. L’ultimo si cimenta nell’interpretazione dell’avvocato Giorgio Ambrosoli incaricato di liquidare la Banca privata Italiana di Michele Sindona arrivata al crack finanziario.
Un eroe borghese lasciato solo. “Avvocato, buonasera…mi scusi”. Poche parole e tre colpi di pistola uccisero Giorgio Ambrosoli in una Milano fredda e disinteressata. Un complicato e fatale intrigo d’interessi che lega l’alta finanza, alcuni esponenti politici, la mafia e persino il Vaticano. Dall’omonimo libro-inchiesta di Corrado Stajano un film d’impegno civile lucido e antiretorico che affronta uno degli episodi più inquietanti delle recente storia italiana.
Con la presenza dell'avvocato Umberto Ambrosoli (figlio dell'avvocato Ambrosoli ucciso a Milano nel 1979) e del dott.
Riccardo Dugini, rappresentante della Banca Etica di Firenze il dibattito, che si terrà dopo la proiezione del film, prenderà spunto dall'articolo 47 della Costituzione “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito. Favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese”.