Rispetto a marzo i prezzi aumentano dello 0,5%: in aumento la camera di albergo, l'acqua potabile e i prodotti energetici. In diminuzione gli alimentari e i cellulari. Questi sono i dati più significativi dell'anticipazione dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze per il mese di gennaio (che dovranno essere poi confermati dall'Istat) secondo gli indici per l'intera collettività nazionale, presentati dall'assessore alla statistica Eugenio Giani e dall'ufficio comunale di statistica.
La rilevazione si è svolta dal 1° al 15 del mese di aprile su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.600 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti e capitoli sono stabiliti dall'Istat on base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie.
La variazione dei prezzi rispetto al mese scorso è di +0,5% mentre a marzo era nulla; la variazione annuale rispetto ad aprile 2004 è +1,2% invariata rispetto a marzo. A contribuire a questo risultato sono stati principalmente gli aumenti nei capitoli dei trasporti, dei servizi ricettivi e di ristorazione e dell'abitazione acqua energia elettrica e combustibili. In diminuzione risultano i capitoli degli alimentari e delle comunicazioni. Nel capitolo dei servizi ricettivi e di ristorazione si registra il forte aumento della camera di albergo: +9,1% rispetto a marzo 2005 ma ancora in notevole calo di 11,1% rispetto ad aprile 2004.
in aumento anche i camping (+2,6%) e agriturismo (+5,0%). Il capitolo dell'abitazione acqua energia elettrica e combustibili si segnala per un robusto aumento (+1,7%) causato dagli incrementi registrati dall'acqua potabile (+9,3%), dal gasolio (+3,9%), dagli affitti delle abitazioni (+1,4%), dall'energia elettrica (+1,5%) e dall'operaio edile (+2,6%). Nel capitolo dei trasporti continuano gli incrementi della benzina (+4,4% rispetto a marzo e +10,8% rispetto ad aprile 2005) e del gasolio per auto (+4,7% rispetto a marzo e + 22,7% rispetto a aprile 2004).
In diminuzione i viaggi aerei (-7,0% complessivamente). Nel capitolo degli alimentari la diminuzione è causata dal calo della carne (-0,5% complessivamente), della frutta (-0,5%) e dei pesci (-3,1%). In aumento gli ortaggi (+2,4%). La variazione annua rimane stabile a -2,4%. L'aumento mensile del capitolo ricreazione spettacolo e cultura (+0,4%) è dovuto agli aumenti dei pacchetti vacanza (+5,9%), della partita di calcio (+28,7%) e dell'ingresso ai parchi di divertimento (+7,6%). Tra le altre variazioni di rilievo si segnalano le diminuzioni dei telefoni cellulari (-4,1%) e gli aumenti delle scarpe da donna (+1,8%) e del tailleur primaverile (+1,6%).
Il dato complessivo annuo di +1,2% è il risultato di un lieve aumento dei beni, che nel paniere pesano per il 59% del peso complessivo, pari a +0,4%, a fronte di un più marcato aumento dei servizi, che pesano per il restante 41%, pari a +2,0%. Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i prodotti alimentari non lavorati (per esempio ortaggi, frutta, pesci e carne) registrano complessivamente una diminuzione rispetto ad aprile 2004 di -4,5%, mentre i beni alimentari lavorati (tra cui pane, bevande, scatolame, formaggi) segnalano una diminuzione più lieve pari a -0,8%.
I beni energetici sono quelli che registrano i maggiori aumenti: in particolare, l'aumento annuale di quelli non regolamentati (carburanti soprattutto) è di +12,6% mentre quelli regolamentati (fra cui energia elettrica e gas metano) registrano un aumento annuale più lieve (+4,9%). Le variazioni annuali di prezzo dei beni durevoli (tra cui elettrodomestici e automobili) sono stabilmente negative (-0,4%) a causa delle continue diminuzioni dei PC e dei cellulari; anche i beni non durevoli hanno una variazione negativa (-1,7% grazie alle diminuzioni dei prodotti alimentari e medicinali, mentre sono in aumento (+1,4%) i beni semidurevoli (fra cui abbigliamento e libri).
Tra i servizi crescono di più (+2,7% la variazione annuale) i servizi regolati a livello nazionale (tra cui l'istruzione universitaria, servizi di telefonia e postali) di quelli regolamentati a livello locale (tra cui certificati anagrafici, tarsu, taxi): +1,0% rispetto ad aprile 2004.
