Firenze, 29 aprile 2005- Non mancherà sabato 30 aprile SOFIA LOREN all’inaugurazione del 68° Maggio Musicale Fiorentino, per l’amicizia che la lega al Maestro Zubin Mehta e a sua moglie Nancy, in quel Teatro Comunale che già molte volte ha avuto l’onore di averla ospite per la serata di gala del Festival ma che il 1° ottobre vedrà anche il debutto italiano del figlio, il direttore d’orchestra Carlo Ponti jr.; e altre due attrici, fiorentine, le terranno compagnia: la ventitreenne, incantevole VITTORIA PUCCINI (Elisa di Rivombrosa), che porta lo stesso cognome dell’autore di Tosca, e DARIA NICOLODI, che è anche madre di Asia Argento.
A Tosca e al suo “amore disperato” è legata la presenza di LUCIO DALLA, mentre ANDREA BOCELLI, che ha inciso l’”originale”pucciniano proprio con la direzione di Mehta, l’Orchestra e il Coro del Maggio e Fiorenza Cedolins, ha confermato da tempo la sua presenza.
ADRIANO SOFRI con Randi Krokaa, NICOLA PIOVANI, l’architetto MARIO BOTTA – cui si deve il recente restauro del Teatro alla Scala, e che la mattina stessa avrà inaugurato la sua mostra all’Istituto d’Arte – e FIONA WINTER SWAROVSKI completano l’elenco delle new entries nel parterre de roi della “prima”
Che avrà inizio alle ore 19 – tappeto rosso in Corso Italia, auto di rappresentanza, addobbi floreali allestiti dal Comune di Firenze, scintillanti cadeaux Swarovski alle signore, flute di spumante all’intervallo offerto da Ignesti per terminare poi, dopo circa tre ore di grandi passioni fra palcoscenico e orchestra con il ricevimento al Grand Hotel Excelsior per gli invitati del Teatro e del MONTE DEI PASCHI DI SIENA, sponsor della serata inaugurale, con i vertici e la direzione al completo.
Il mondo della cultura sarà ampiamente rappresentato dal Direttore Generale dello Spettacolo SALVATORE NASTASI, in rappresentanza del nuovo Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Rocco Buttiglione, dal Presidente dell’Agis Alberto Francesconi, da Walter Vergnano, Sovrintendente del Teatro Regio di Torino e Presidente dell’Anfols, dai Sovrintendenti dei Teatri Carlo Felice di Genova Gennaro Di Benedetto, Comunale di Bologna Stefano Mazzonis, di Lisbona Paolo Pinamonti, e di Valencia Helga Schmidt, oltre che dal Direttore Generale dell’ETI Marco Giorgetti e dal Soprintendente al Polo Museale Antonio Paolucci; quello della nobiltà dai Principi Duccio e Clotilde Corsini – fra i promotori dell’Asta di vini a favore del Maggio Fiorentino, che quest’anno si terrà il 20 maggio nei Laboratori di scenografia del Teatro -, i Principi Giorgiana e Filippo Corsini, il Principe Girolamo Guicciardini Strozzi, la Marchesa Cristina Pucci, il Marchese Giuseppe Paternò di Sangiuliano, la Contessa Emanuela di Castelbarco (nipote di Toscanini); le LL.AA.RR.
Emanuele Filiberto e Clotilde di Savoia hanno fatto pervenire un messaggio di augurio.
Accanto al Sindaco di Firenze Leonardo Domenici e al Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, numerosi i Parlamentari – gli Onorevoli Giovanni Bellini, Vannino Chiti, Lapo Pistelli, Valdo Spini con la moglie Mariella Zoppi, Michele Ventura, e il Senatore Stefano Boco -; vi saranno inoltre il Console di Gran Bretagna Moira Mac Farlane, il Console degli Stati Uniti Mc Ilhenny e il Console di Francia Jerome Bloch, il Questore Vincenzo Indolfi, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze Augusto Marinelli, il Procuratore Nazionale Antimafia Pier Luigi Vigna, molti assessori comunali fra cui quello alla Cultura Simone Siliani.
Fra i molti esponenti dell’imprenditoria fiorentina, Sergio Ceccuzzi, Presidente Assindustria, Paolo Fresco e Wanda con Ferruccio Ferragamo.
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Si inaugura oggi presso la Sala delle Reali Poste, Galleria degli Uffizi, la mostra dedicata alla celebre soprana: Maria Callas - Gioielli di scena Swarovski, bozzetti e figurini del Maggio Musicale Fiorentino.
La mostra dedicata a Maria Callas, che debuttò al Teatro del Maggio, espone gli splendidi gioielli di scena Swarovski, realizzati all’Atelier Marangoni di Milano insieme ai bozzetti e ai figurini delle opere da lei interpretate a Firenze disegnati da Vagnetti, Savino, Coltellacci e da Coutaud e conservati nell’Archivio Storico del Teatro del Maggio.
Vivahotels Art in Our HeArt, gruppo alberghiero fiorentino, si può considerare la catena alberghiera vera “specialista” di Firenze.
Impegnata da 15 anni nella conservazione del patrimonio artistico fiorentino, ha come obiettivo quello di valorizzare un nuovo modello di turismo che veda l’ospite delle proprie strutture come figura attiva che si integri con la città e che riesca a viverne appieno l’offerta culturale.
Gli sforzi compiuti in questa direzione sono confluiti, dal 1990, in Vivafirenze , un progetto volto a valorizzare gli sforzi compiuti in favore della tutela delle opere artistiche e culturali, grazie anche al coinvolgimento diretto degli ospiti Vivahotels Art in Our HeArt.
Vivafirenze nel corso degli anni ha consentito il restauro di 18 capolavori custoditi nei principali musei fiorentini, tra cui la Galleria degli Uffizi, la Galleria Palatina, la Chiesa di San Miniato al Monte e la Chiesa di San Bartolomeo; ha contribuito all’apertura del sito archeologico di Somma Vesuviana, all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio; ha permesso il restauro di importanti manoscritti, alcuni dei quali si riferiscono a momenti salienti della vita di Leonardo da Vinci. Il progetto Vivafirenze, inoltre, ha supportato l’organizzazione di più di 80 workshop che hanno visto la partecipazione di studenti provenienti da diversi paesi del Centro dell’Est dell’Europa e dell’Asia e di molti concerti e mostre di rilevanza internazionale.
Tutte le iniziative realizzate sono state promosse della Fondazione Romualdo Del Bianco, una realtà no profit fiorentina impegnata sul fronte dell’integrazione, senza spirito di competizione, tra persone di diversa nazionalità, di cui Vivahotels condivide profondamente gli ideali e con la quale ha stabilito un rapporto di collaborazione attivo da anni.
