(Firenze, 27 aprile)Con Tosca di Giacomo Puccini si inaugura sabato 30 aprile il 68° Maggio Musicale Fiorentino .Il dramma Tosca di Victorien Sardou, rappresentato a Parigi nel 1887, interessò dapprima Alberto Franchetti. Nondimeno nel 1896, Franchetti cedette il soggetto a Giacomo Puccini, che terminò il lavoro, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, nell’ottobre 1899. L’opera fu rappresentata al Costanzi di Roma il l4 gennaio 1900. Seguendo la trama di Sardou, la vicenda è legata ad avvenimenti storici.
Nel 1798, dopo le vittorie di Napoleone Bonaparte nella prima campagna d’Italia, truppe francesi avevano occupato Roma, soppresso il potere temporale dei papi e proclamato la repubblica. Ma allontanatosi Napoleone per la spedizione in Egitto, l’esercito napoletano di Ferdinando IV di Borbone aveva scacciato da Roma il presidio francese, abbattuto la repubblica, processato i suoi esponenti. Tosca si rifà a questi avvenimenti. L’opera che inaugura la stagione del Maggio Musicale Fiorentino è affidata alla regia di Giorgio Barberio Corsetti che si propone di evidenziare attraverso immagini video proiettate sul palco la gestualità e le espressioni dei cantanti .Floria Tosca è Violeta Urmana ,Mario Cavaradossi èMarcus Haddock , mentre il Il Barone Scarpia è Ruggero Raimondi .
L’orchestra è diretta da Zubin Mehta
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