«I tedeschi si sono ricordati di noi. Senza la campagna, l’arte, la gastronomia senese non possono più stare». Così dopo due anni di crisi delle presenze (-20% nel 2003, e -35% nel 2004), la novità più importante di questa primavera per il turismo in provincia di Siena, sembra proprio essere il ritorno dei turisti provenienti dalla Germania, come afferma Luca Sozzi presidente di Siena Hotel Promotion. E nei giorni scorsi l’elezione del papa tedesco: «Si tratta di un particolare che potrà influire - aggiunge Sozzi -, rappresentando un’apertura importante nel rapporto fra i tedeschi e l’Italia.
Dopo due anni di crisi, insomma, si aspetta il ritorno dei tedeschi che si realizzerà nei giorni della Pentecoste (15 maggio), tradizionale momento di vacanza in Germania». Dopo una Pasqua che ha fatto segnare il tutto esaurito, un mese di flessione per il settore, che ora aspetta a braccia aperte il ponte del 25 aprile. «Per il 23 e il 24 aprile le strutture ricettive saranno praticamento al completo – dice – con un’alta percentuale di italiani. Il problema è che già da lunedì 25 si assisterà alle partenze della gran parte dei turisti».
Da sottolineare inoltre, anche i motivi che attraggano i turisti, italiani o stranieri, verso il territorio senese: «Il segreto vincente – prosegue Luca Sozzi – continua ad essere il mix fra paesaggio, gastronomia e città d’arte. Il turista cerca la buona cucina toscana, i nostri grandi vini, l’artigianato, magari fra una visita ad uno dei tanti celebri centri storici e un momento di relax fra colline e cipressi. Mi preme infine ricordare una lamentela che ci fanno di frequente i turisti italiani: la situazione dei parcheggi nelle nostre città d’arte, sono ritenuti un po’ troppo cari».