Ospiti dell’appuntamento fiorentino la più istrionica e divertente band del rocksteady bianco-rosso-verde, GIULIANO PALMA & BLUEBEATERS, affiancata per l’occasione dai CAYOROSSO, gruppo che ha saputo fondere le atmosfere solari di Cuba con la nuova elettronica di marca europea.
GIULIANO PALMA & BLUEBEATERS
E’ il 1993; Giuliano, cantante dei Casino Royale, va a Torino per cantare in un album dei Fratelli di Soledad. Lì un gruppo di amici si riunisce e pensa a una cover band di pezzi rocksteady giamaicani e soul americani.
Nascoo così i Bluebeaters – Giuliano “King” The Voice, Bunna, Ferdi, The Angelo Parpaglione, Cato Senatore, Mr. T-Bone, Peter Truffa e Fabio Merigo - provenienti da diverse formazioni italiane e accomunati dalle stesse passioni: il reggae, lo ska e il rocksteady. Durante i tre mesi del tour invernale a cavallo fra il 1998 e il 1999, in 20 date, i Bluebeaters collezionano 20.000 presenze. Anche alla luce di questo, oltre al perfezionamento del proprio suono, che i Bluebeaters decidono di incidere “The album”, pubblicato nell’estate del 1999 e messo in vendita solo via Internet.
L’album contiene una sequenza mozzafiato di cover suonate rigorosamente live in studio in stile ska/rocksteady. Nel 2000, visti gli ottimi risultati di vendite, la band decide di mettere in circolazione “The album” nel circuito tradizionale con la distribuzione della V2 Records e con i più due brani di Gino Paoli (Cosa c’è e Domani). Il tour che segue è tutto all’insegna del sold-out. Nell’autunno 2001 esce The Wonderful Live, registrazione di pezzi tratti dai concerti della band.
Il 2002 vede tutti i musicisti impegnati nei rispettivi progetti musicali: Cato, Parpaglione, Mr. T-Bone e Bunna con gli Africa Unite, Ferdi con i Casinò Royale. Il 2004 è l’anno del decennale: due lustri sono passati, ma il desiderio di tornare a suonare del vivo è più forte che mai. La line-up si arricchisce di un paio di nuovi acquisti: una seconda chitarra e un nuovo pianista. Il 2005 vede in scaletta un nuovo tour e tante novità: classici della musica riarrangiati “alla Bluebeaters” e pezzi ripresi dalla tradizione giamaicana anni ’60, lo ska, il rocksteady ed il bluebeat delle origini.
La ricetta, il suono e lo stile, sono sempre quelli.
CAYOROSSO nasce come un progetto di contaminazione tra suoni, culture e contaminazioni tra lo opposti e lontani, secondo una idea di Donald Renda, Giacomo Moranti, Leonardo Dolfi, Tommaso Bianchi, Lamberto Tucci, Tommaso Chemeri, Miguel Leandro Snyder.
Grazie ad una attenta ricerca sonora, i Cayorosso danno vita ad un sound particolare, unico, dove le più radicate tendenze europee come la techno, l’house, il dub ed il drum’n’bass si “sposano” con la tradizione latino-americana di Cuba.
Vincitori del concorso “Fatti Sentire I-Tim Rour nel 2003, per due anni la band si esibisce nei loclai italiani come special guest in numerosi concerti di portata internazionale come quelli dei Radiohead e degli Almamegretta e come ospiti d’onore in numerose manifestazioni. I Cayorosso vantano inoltre collaborazioni con Marco Fedda (Ivano Fossati, Riccardo Testi), Stefano Allegra (Raf, Anna Oxa), Marcos Siquiera (Fabio Concato) e Faso (Elio e le storie tese). Il 24 febbraio 2005 è uscito su etichetta About Rock/Sugar “Tempo Stabile”, il loro album di esordio.
Il primo singolo estratto, Kontakto, ha riscosso un notevole successo ed in programmazione su radio e tv.
