Ore 18:30 Palarotelle di Novoli via dell’Olmatello numero tre. L’attesa è grande. Il pubblico per uno sport sconosciuto a Firenze come l’hockey su pista è quello delle grandi occasioni, con tanto di stampa ed assessore allo sport che aspettano di festeggiare. La Fiorentina Hockey squadra neocostituita ed al debutto per la nostra città in questo sport, è in testa alla classifica ed un pareggio è sufficiente per il passaggio ai play off. Il progetto della presidentessa Cristina Sozzi è quello di portare la squadra in alto e l’obiettivo è la serie A2.
Obiettivo ben visto anche dal comune di Firenze che spera in questo modo di fare appassionare a questo sport i cittadini di Novoli ampliando l’offerta sportiva ed usando al meglio la nuova struttura del pattinodromo, dietro alla piscina Paganelli.
La serata è una di quelle che prelude ad una grande festa in caso di vittoria. La squadra è stata tre giorni in ritiro per prepararsi al meglio per la sfida. Squadre pronte e concentrate aspettano il fischietto per l’inizio. Ma qualcosa non quadra.
Il tempo passa e l’arbitro non si vede. Alla fine non arriva proprio e così la partita viene rimandata. Sconforto ed incredulità generale. A chi pratica uno di quegli sport cosiddetti minori, che non sia il calcio per interderci, sarà sicuramente capitato di imbattersi in qualche disavventura organizzativa con la propria federazione. Errori coi cartellini, comunicazioni ritardatarie date ed orari che cambiano spesso.
Ma questa pare proprio assurda. Le squadre c’erano, il tifo anche e chi ci va a mancare? Il fischietto.
Come è potuto succedere? Semplice, la federazione italiana hochey e pattinaggio non ha fatto la designazione dell’arbitro per la partita.
In pratica non sapevano che si sarebbe giocato e non hanno mandato nessuno.
“Avevamo invitato un sacco di gente a vedere la partita ed invece mi sono dovuta scusare con tutti per la figuraccia!” dice la presidentessa Cristina Sozzi.
Ma avevate comunicato alla federazione la data della partita? “Certo! Abbiamo anche telefonato in federazione dopo un po’ che non si vedeva l’arbitro. Ci hanno risposto che ci sono stati dei disguidi perché molte gare sono state rimandate per i funerali del papa.
Il regolamento dice che la partita viene rimandata se l’arbitro non viene entro un’ora e così è stato. Non l’hanno mandato e non sono riusciti trovarne uno in tempo utile”
Festa rimandata a sabato prossimo. Con il rammarico di vedere tanto impegno ed energia sviliti ed afflitti da disattenzioni così banali.
Roberto Deri