Intervista esclusiva di CalcioToscano
Il binomio Michele e Mario Somma è inscindibile. Il figlio affianca il tecnico azzurro dall’inizio della carriera. Dai dilettanti del Cisterna, stagione 1997/98, alla promozione in B con l’Arezzo, passando - con inevitabili periodi di pausa - per Terracina, Baracca Lugo, Potenza, Albalonga, Cavese, condotta in C2. Un raccattapalle speciale, esperto di campo e spogliatoio, coi suoi segreti da onorare. A dieci anni sa già di non potersi fidare dei giornalisti. Non teme l’intervista perché risponde da uomo fatto anche alle domande insidiose. Insieme con equilibrio e sicurezza in se stesso, affiora, comunque, il candore del bambino. Michele trasmette emozioni, ha concetti sani, regala la speranza in uno sport pulito.
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