Dopo una lunga gestazione, è in tutte le edicole e le fumetterie italiane L'Insonne. Il nuovo bimestrale thriller della Free Books si incentra sulla figura di Desdy Metus, la giovane speaker radiofonica le cui avventure in bilico tra il reale e il paranormale hanno già saputo conquistarsi, negli anni scorsi, un lusinghiero seguito di affezionati lettori.
Ragazza volitiva ma problematica, Desdy (al secolo Desdemona) soffre di una strana forma di insonnia di origine traumatica, manifestatasi in seguito alla scomparsa della madre.
La sindrome da cui è affetta, oltre a farle trascorrere in stato di veglia gran parte delle notti, le provoca stati di caos percettivo che giocano spesso un ruolo decisivo nelle misteriose vicende di cui è protagonista e che si svolgono prevalentemente nella città di Firenze. Il capoluogo toscano è da sempre la capitale della moda e dell'arte, ma anche la patria di uno dei più efferati criminali che la cronaca ci ha consegnato.
Ideata nel 1994 da Giuseppe Di Bernardo (affermato disegnatore di Diabolik) e da Andrea J.
Polidori, la serie di Desdy Metus ha avuto diverse incarnazioni editoriali fino ad approdare alla Free Books, sotto le cui insegne riparte ora alla grande con un bimestrale di 96 pagine in bianco e nero (impreziosito dalle magnifiche copertine di Giuseppe Palumbo) posto in vendita al prezzo di € 2,40.
Nel primo numero, Crimini perduti , che stae ispirazione dai fatti di Sant'Anna di Stazzema, Desdemona inizia a ripercorrere il proprio passato confrontandosi con un avvenimento che risale alla fine della Seconda Guerra Mondiale: l'orrendo massacro perpetrato sulla popolazione civile da alcune truppe naziste in un piccolo centro della Toscana.
Puntando - al pari dei fortunati romanzi di scrittori come Carlo Lucarelli, Niccolò Ammaniti e Giorgio Faletti - sui molti lati oscuri e tenebrosi che anche il nostro Paese ha dimostrato di possedere, su una protagonista di inusuale spessore e su un team di autori formato da alcune delle migliori promesse del fumetto italiano, L'Insonne si rivolge a una platea di lettori vasta e trasversale, una cui fondamentale componente è rappresentata dal pubblico femminile.
