Premio Puttino del Verrocchio a Yukio Kasahara per la diffusione all'estero, del marchio made in Florence

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 marzo 2005 23:11
Premio Puttino del Verrocchio a Yukio Kasahara per la diffusione all'estero, del marchio made in Florence

"Il «Puttino del Verrocchio» dovrà essere l'ambasciatore all'estero di Firenze, premiando gli imprenditori stranieri che contribuiscono alla diffusione delle aziende fiorentine. È un modo per dare visibilità e lustro ad aziende di alta qualità, di cui la città è ricca, ma che a volte sono poco conosciute. È un'ulteriore valorizzazione dell'imprenditoria fiorentina, del «Made in Florence» e auspichiamo che gli imprenditori premiati si impegnino, a loro volta, a diffondere la conoscenza di questo premio anche nei loro Paesi ".

Così l'assessore alle attività produttive ed al turismo ha presentato la prima edizione del "Premio Puttino del Verrocchio" che è stata assegnata a Yukio Kasahara, imprenditore di nazionalità giapponese, titolare della Società Interface Corporation di Tokyo: 450 dipendenti in tutto il mondo, ben 165 solo a Firenze, leader nel campo della produzione dei laser sia nel campo scientifico che nel settore industriale. Il premio è stato istituito dall'assessorato al turismo come riconoscimento alla Società, Ente, Impresa di nazionalità straniera che si sia distinta nella collaborazione con le aziende dell'area fiorentina ed abbia contribuito con successo alla diffusione nel mondo di beni e servizi "made in Florence".

Il premio, consistente in una riproduzione bronzea a figura intera ed in scala ridotta realizzata dalla Galleria Romanelli di Firenze del celebre Puttino del Verrocchio (il cui originale, uno dei più prestigiosi capolavori del Rinascimento fiorentino, si trova negli appartamenti monumentali di Palazzo Vecchio ma una copia è visibile anche nel Cortile di Michelozzo), sarà consegnato martedì 5 aprile alle 17,00 in una cerimonia a Palazzo Vecchio, nella Sala di Lorenzo. Il "Puttino del Verrocchio", con cadenza annuale, viene attribuito dalla Commissione composta dall'assessore alle attività produttive, dal direttore dello sviluppo economico, dal presidente dell'associazione industriali della Provincia di Firenze, dal presidente di Promofirenze della Camera di Commercio.

Secondo la Commissione, il premio è stato assegnato per il "particolare al contributo dato dall'imprenditore giapponese alla diffusione all'estero, in modo rilevante e continuativo, del marchio made in Florence", inoltre, il premio rappresenta un'occasione per mettere in particolare evidenza un settore molto importante dell'area fiorentina, quello dell'alta tecnologia industriale che a volte risulta meno noto rispetto ad altri settori produttivi. "È particolare - ha proseguito l'assessore - che l'imprenditore Yukio Kasahara abbia aperto a Tokyo due locali dedicati a Firenze: «Ristorante Firenze» nel 2001 e «Cantina Firenze» nel 2004 ed è da sottolineare che un imprenditore riesca a vendere in Giappone, apparecchi di alta tecnologia.

Entro il mese di giugno la Commissione dovrebbe stilare una rosa di candidati per l'assegnazione, l'anno prossimo, della seconda edizione del premio".

Yukio Kasahara, nato il 1 gennaio 1944, laureato nel 1966 in giurisprudenza alla Chuo University, imprenditore del settore dell'estetica sul mercato interno giapponese, nel 1998 lancia in Giappone la depilazione laser con il sistema prodotto da DEKA/El.En. Ha costruito le sue fortune sui prodotti italiani ed in particolare sulla stretta collaborazione con il gruppo El.En.

di Firenze (uno dei principali gruppi mondiali per la produzione di laser) segnatamente con la società DEKA, che nell'ambito del gruppo si occupa dei prodotti medicali ed estetici. Yukio Kasahara, ha costituito la società Medical Science Interface che si è dedicata al settore farmaceutico con particolare attenzione ai comparti odontoiatrico e dermatologico.

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