"Visto che ci sono gli accordi vorremmo che fossero rispettati e non venissero sostenute scelte che non rappresentano alcuna priorità, come l'autostrada Lucca-Modena che non è contenuta nell'attuale revisione del DPEF. Occorre dunque ripristinare con urgenza un corretto rapporto istituzionale". Queste alcune delle parole contenute nella lettera che il presidente Claudio Martini ha scritto oggi al ministro Pietro Lunardi dopo le sue ultime dichiarazioni sulla autostrada Lucca-Modena apparse sulla stampa qualche giorno fa. Nel 2001 è stato approvato un primo programma di infrastrutture strategiche, si ricorda nella lettera, che prevedeva la spesa di 155.000 euro per progettazioni.
Nel 2003 il governo approvò un programma di infrastrutture strategiche che prevedeva un progetto di fattibilità per un nuovo tratto di viabilità di collegamento tra Lucca e Modena che la Regione avrebbe esaminato. Da quel 18 aprile 2003 non è mai stato realizzato alcun progetto né la Regione è stata mai chiamata a Roma per un confronto. "E' inaccettabile - ha dichiarato il presidente Martini - che la Regione venga a sapere dalla stampa che ci sono 480 milioni di euro disponibili a realizzare un'opera che per noi rappresenterebbe l'ottava di sette priorità.
Una cifra del genere dovrebbe essere utilizzata per priorità condivise e non per atti di pirateria istituzionale".
