L'individuazione di alcune aree per realizzare stazioni ecologiche, l'installazione di compostiere domestiche presso scuole, abitazioni e aree verdi, la definizione di un protocollo d'intesa per la riduzione e la gestione dei rifiuti. Sono alcune delle iniziative predisposte dal Comune di Firenze in materia di riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata. Iniziative che sono state illustrate oggi in consiglio comunale dall'assessore ai lavori pubblici, in riferimento a un ordine del giorno del 21 dicembre 2004.
Per quanto riguarda le stazioni ecologiche, nel Quartiere 5 è in corso di realizzazione una struttura in via dell'Olmatello, in adiacenza all'isola ecologica già in funzione per gli operatori della Mercafir. Nelle prossime settimane sarà inoltre possibile per le utenze domestiche conferire i rifiuti differenziati nel cantiere di Quadrifoglio in via San Donnino 44, in attesa di una stazione ecologica prevista nella stessa area. Nel Quartiere 4 è in corso di approfondimento di realizzare una stazione ecologica in un'area di viale Nenni.
Lo stesso nel Quartiere 3, dove è stata individuata un'area in via Villamagna. Nel Quartiere 2 esiste già una progettazione di massima da parte del Quadrifoglio per la realizzazione di una stagione ecologica in via Vitelli, angolo via del Guarlone. Nell'ambito del progetto sperimentale di autocompostaggio domestico finanziato della Regione Toscana e realizzato in collaborazione con l'Associazione Amici della Terra, sono state consegnate 662 compostiere, 529 delle quali collocate in abitazioni private, 43 presso istituti scolastici e 76 nelle aree verdi dei quartieri.
La pratica dell'autocompostaggio prosegue con un ulteriore progetto, finanziato dalla Provincia di Firenze, che prevede la distribuzione di 250 compostiere, il monitoraggio di quelle già distribuite e la creazione di un sito internet per la promozione e diffusione del compostaggio domestico. Il prossimo 21 aprile, infine, verrà sottoscritto un protocollo d'intesa "Promozione delle attività di prevenzione e minimizzazione nella produzione e gestione dei rifiuti", coordinato dalla Provincia e dal Comune di Firenze, con l'intervento delle categorie economiche e della piccola e grande distribuzione.
(fd)
