(23 marzo 2005) – La delegazione formata dal Presidente del Consiglio provinciale Pietro Roselli, dall’assessore al Bilancio del Comune di Firenze Tea Albini, dal Presidente dell’Associazione Palasport di Firenze Massimo Gramigni e da rappresentanti del Monte dei Paschi di Siena e dell’Unicoop sono rientrati dal viaggio in Sudafrica dove hanno incontrato Nelson Mandela ed i dirigenti della Fondazione Nelson Mandela che hanno organizzato a Georgetown il concerto “46664”. Sono stati presi gli accordi col Premio Nobel per la pace che ha assicurato la sua presenza, a Firenze nel 2006, in occasione del concerto europeo che avrà come direttori artistici Sting e Zucchero.
Già entusiasti dell’appuntamento fiorentino i Queen che, tra l’altro, saranno in concerto anche tra poche settimane a Firenze. Contattato anche Will Smith. “Un grande evento musicale che ha uno scopo importante, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo grande flagello che è l’Aids. Nel mondo occidentale non ne parliamo abbastanza – spiega il Presidente del Consiglio provinciale – ma l’Aids in Sudafrica uccide ancora 30 milioni di persone ogni anno. Lo stesso Nelson Mandela, parlando al concerto ha ricordato come occorra ancora fare molto per debellare questo flagello.
Si è soffermato molto sul ruolo della donna dell’Africa e di come la donna viva ancora in una condizione di sfruttamento. Saremo molto impegnati per tenere viva la questione Aids in Africa, continente che, da sempre, intrattiene rapporti di cooperazione internazionale con la Provincia di Firenze”.
