Nell’ambito del mese della Francofonia e a conclusione della rassegna Finestre sul mondo dedicata all’Africa giovedì 24 marzo ore 20.30 l’ Istituto Francese presenta: CINEMA DAKAR, selezione di cortometraggi del Festival del “Cinema di Quartiere” di Dakar. Documentari e fiction che ci restituiscono un quadro toccante dell’attualità senegalese: tra povertà e spirito d’adattamento, solitudine e speranza, queste cronache di vita quotidiana rivelano la realtà, spesso crudele, della gioventù africana, fatta di corruzione, droga, desiderio di fuga ma anche rinascita, racconto, lavoro.
Frutto del lavoro di registi debuttanti formatisi al Media Centre de Dakar, il festival del Cinema di Quartiere è una dimostrazione – insieme ad altre, come la biennale dell’Arte Contemporanea, il Dakar-Gorèe Jazz Festival, ecc – del dinamismo culturale del Senegal e della volontà del continente africano di mantenere ad ogni costo la propria creazione cinematografica. In programma DIABAROU MODOU, documentario di Nogaye Mbathie dedicato alla difficile vita degli emigranti, indagata attraverso l’osservatorio femminile delle mogli. FI SABILILAHI, documentario di Aisha Thiam che raccoglie una serie di interviste a ragazzi di strada di Dakar sfruttati dai professori delle scuole craniche e costretti all’accattonaggio; XOULE, documentario di Cheikh S.
Gaye sulla vita di una bambina, Xoule, che cerca di esorcizzare con delle bambole l’odio nei confronti del padre violento; BANC JAAXLE, fiction di Massmba Ndiaye in cui quattro ragazzi, seduti all’aeroporto “Leopold Sedar Senghor”, sognano di prendere un giorno l’”uccello di ferro” per attraversare l’Atlantico ricordando al tempo stesso la tragica fine del senegalese Bouna Wade, che per emigrare verso l’Europa si era nascosto sotto il carrello d’atterraggio; DES LARMES AUX SOUVENIRS, documentario di Maïmouna Gueye, toccante racconto della violenza sessuale subita dal piccolo Baye Cheikh di 5 anni da parte di un uomo quarantenne, che ascoltiamo dalla voce del padre del bambino, che da anni si batte per risolvere i problemi psicologici del figlio in seguito a questa violenza.
DJAAY DIAP, fiction di Ismael Thiam sulla vita di strada dei ragazzi senegalesi; NATU, fiction di Fatou Ba sulla difficile esistenza delle donne rinchiuse nelle affollate carceri di Dakar, per le quali viene preclusa qualsiasi speranza di futuro e di riparazione; SUM-SUM SABA fiction di Adams Sie dedicata al “Sum-Sum” bevanda fortemente alcolica fatta di acqua, zucchero e lievito, diventata l’oppio dei poveri, che apparentemente combatte la pigrizia e la fatica, mentre in realtà distrugge fino alla morte chi ne fa un uso regolare. Tutti i film sono prodotti da Media Centre Dakar tranne DJAAY DIAP prodotto dall’autore In francese – Formato DVD Durat 140 min - Ingresso libero Info 055 2718801 - Infostampa 348 6106610