Torna nella domenica di Pasqua l'appuntamento con lo Scoppio del Carro. Per Firenze si tratta di una delle manifestazioni ufficiali inserite nel calendario dell'assessorato alle tradizioni popolari fiorentine e per i turisti un evento di grande richiamo. Sono passati 900 anni dal ritorno di Pazzino de Pazzi da Gerusalemme, quando per la prima volta fu accesa la scintilla da cui parte "la colombina" e quindi l'inizio dei fuochi pirotecnici. La festa del carro è non solo la più antica delle tradizioni celebrate a Firenze, ma anche quella che non è mai stata dimenticata e che ha attraversato "indenne" tutti i momenti e le epoche della città.
L'esito del tragitto della colombina aveva, passato, un significato di buon auspicio. Ora la tecnologia assicura un percorso senza intoppi, ma l'assessore alle tradizioni popolari ha ricordato l'ultima volta in cui la colombina si inceppo: fu la Pasqua del 1966. Naturalmente dal lontano 1101 la festa si molto accresciuta: dalle tre pietre focaie che sfregate insieme originavano la scintilla, si è passati all'utilizzo del carro su cui trasportare il fuoco santo e poi ai fuochi artificiali intorno alla metà del trecento.
Due i cortei che convergeranno in piazza Duomo. Il primo, con le autorità e il gonfalone della città, partirà da piazza Signoria e, dopo aver fatto tappa in piazza del Limbo, nella chiesa dei SS. Apostoli dove sono conservate le pietre focaie, e giungerà al Duomo dopo aver attraversato via Tornabuoni e via dei Pecori. Il trasferimento del "Brindellone" da Porta al Prato a piazza Duomo, avverrà attraverso Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma (dove sarà istituito il divieto di transito, sia all'andata che al ritorno).
Divieto di transito (per il tempo necessario allo svolgimento della manifestazione) anche in piazza San Giovanni, piazza Duomo, via Martelli, via Cerretani (da piazza Santa Maria Maggiore a piazza San Giovanni). Fin dalle 18 del sabato 26 (e fino al rientro del carro) in via Strozzi sarà in vigore il divieto di sosta su ambo i lati della strada. Divieto di sosta (dalle 5 alle 14) del 27 marzo anche in via del Prato (sul fronte compreso fra i numeri 44 e 58r) e nel tratto compreso fra via Garibaldi e via Curtatone, in Borgo Ognissanti (ambo i lati), piazza della Repubblica (lato Gilli).
Prima dello Scoppio del Carro si svolgerà il sorteggio per le partite del Calcio Storico Fiorentino che si svolgeranno in piazza Santa Croce il 5, 12 e 24 giugno. A tal proposito l'assessore alle tradizioni popolari ha annunciato che il Magnifico Messere per la finale del 24, sarà il sindaco di Kioto, città giapponese che quest'anno celebra i 40 anni di gemellaggio con Firenze.
Pasqua all’insegna del benessere, del relax e della salute. E’ quella che propone lo stabilimento termale Antica Querciolaia, che resterà aperto per tutte le festività pasquali.
E per sabato 26 marzo è in programma anche la prima apertura notturna della stagione: lo staff dell’Antica Querciolaia di Rapolano Terme sarà a disposizione fino alle ore 24, per cominciare a festeggiare la Pasqua nel migliore dei modi.
“La struttura – spiega il direttore dello stabilimento Alessandro Fabbrini – sarà interamente a disposizione per tutte le festività pasquali con il centro benessere, il centro estetico, le tre piscine e il bagno turco. Un’offerta ampia e variegata anche per i giorni di Pasqua e Pasquetta.
I lavori delle ultime settimane hanno permesso un ammodernamento e sistemazione dello stabilimento”. Alcuni ulteriori lavori saranno ultimati nelle prossime settimane.
Antica Querciolaia ha in cantiere, per le prossime settimane, altre attività. “Dal 26 marzo – sottolinea Fabbrini - inauguriamo l’apertura notturna del sabato alla quale si aggiungerà quella estiva del giovedì che, dopo il grande successo degli scorsi anni, sarà in qualche modo rinnovata con nuove iniziative che stiamo studiando per rendere sempre più piacevole e interessanti le notti alle terme”.