Sarà proprio il palco del teatro Shalom di Empoli ad ospitare il ricco calendario di spettacoli di rilievo della rassegna Confini, Incontri tra nuovi linguaggi e nuovi pubblici. Promossa dal Comune di Empoli, curata nella direzione artistica dalla Fondazione Toscana Spettacolo e dalla compagnia Giallo Mare Minimal teatro, Confini entra nel vivo della scena giovedì 10 marzo alle 21,15 con uno spettacolo dedicato alle donne, Riprendiamoci l’otto marzo, con la partecipazione straordinaria di Maria Cassi.
La rassegna proseguirà fino a giovedì 9 giugno 2005. Da sempre Confini è stata la scena di una città teatro, sede di laboratori teatrali, animazione, danza, che vuole coinvolgere non solo artisti professionisti, ma donne, bambini, uomini, ragazzi e terza età. Si comincia con uno spettacolo-evento delle donne, per le donne, con Maria Cassi, fiorentina, fondatrice e direttore artistico della compagnia teatrale Aringa e Verdurini, assessore alla cultura della Provincia di Firenze, ha esordito calcando i palcoscenici fiorentini, fino a riscuotere successi nelle platee di tutto il mondo.
Il suo ambiente naturale è quello del teatro, ma molte sono le sue performance come conduttrice sul piccolo schermo. La sua è una ricerca continua, sul tema della comunicazione teatrale e musicale, sia con gli spettacoli che con laboratori internazionali. Riprendiamoci l’8 Marzo sarà uno spettacolo evento dove si racconta, si recita, si parla, si canta, si balla ma soprattutto dove, magari ridendo, ci si guarda di nuovo in faccia..realizzato coinvolgendo donne di spettacolo e non... toscane, immigrate, sindaco, casalinghe, nonne, impiegate, commesse, indossatrici, single..
storie di donne che raccontano di desideri, rinunce, emozioni, affetti, sesso, morale, etica, convinzioni.. il tutto condito da una forte ironia..... uno spettacolo però rivolto a tutti donne e uomini.....a tutti quelli che hanno voglia di pensare e "giocare".
tra le altre parteciperanno Annet Hennerman del Hidden Theatre Cristina Bonati e Sanà Sorò Tiemoko con danze africane Maria Teresa Delogu, Luana Ranallo, Adriana Zamboni Teresa Mattei, Margherita Hack con una intervista fatta da Vania Pucci nella sua casa di Trieste e tante altre donne che quella sera si racconteranno.
La rassegna continua con un altro travolgente personaggio fiorentino. Cabarettista prima, attore di cinema e teatro dopo. Campione della più pungente satira della realtà sociale e politica del nostro paese, Confini porta a Empoli, Paolo Hendel con Non ho parole. Lo spettacolo andrà in scena giovedì 17 marzo alle 21,15. Il costo del biglietto è di 10 euro solo in questa occasione.
Gli altri appuntamenti della rassegna sono: giovedì 14 aprile alle 21,15 la compagnia del Teatro dell’Argine – ITC Teatro, mette in scena Italiani cincali di Nicola Bonazzi, drammaturgo, e Mario Perotta, regista e attore; voci amichevolmente registrate da Peppe Barra, Ferdinando Bruni, Ascanio Celestini, Laura Curino, Elio De Capitani.
Un progetto teatrale sull’emigrazione italiana del secondo dopoguerra, che ricostruisce fedelmente una pagina della nostra storia da non dimenticare. Venerdì 22 aprile alle 21,15, il protagonista sarà il teatro dell’Orsa con Cuori di terra. Due attori, Bernardino Bonzani e Monica Morini e tre musicisti, Davide Bizzarri violino, Claudia Castellani piano, Giovanni Cavazzoli contrabbasso, raccontano la vicenda dei sette fratelli Cervi. Uno spettacolo che ha ottenuto il “premio nazionale Ustica” per il teatro di impegno civile e sociale nel 2003.
Giovedì 5 maggio sempre alle 21,15, la compagnia Giardino Chiuso rappresenterà Zadig… o del destino, spettacolo di danza ispirato allo Zadig di Voltaire, con Fulvio Cautericcio, Patrizia de Bari, Sara Nesti, Marco Venienti, regia di Tuccio Guicciardini. La rassegna termina con due serate nel mese di giugno. Mercoledì 8 e giovedì 9 giugno alle 21,15, la compagnia Giallo Mare Minimal teatro, in collaborazione con il CAM e l’Auser Filo d’Argento, mette in scena uno spettacolo dedicato alla memoria, ai ricordi della fine della seconda guerra mondiale, Bomba libera tutti.
Un saggio finale del Laboratorio Teatrale che avrà come tema il ricordo del 60° anniversario della liberazione. Racconti, storie di quel periodo delle persone che lo hanno vissuto.
Il costo dei biglietti è di 6 euro, salvo nell’occasione dello spettacolo di Paolo Hendel. La prevendita è a Discofollia in via del Gelsomino, 45, numero telefonico 0571 710146.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare l’ufficio cultura del Comune di Empoli al numero 0571 757729 o la compagnia Giallo Mare Minimal teatro al 0571 81629 – 83758.