Il 5 marzo 1922 nasceva a Bologna Pier Paolo Pasolini. Il 4 marzo 1948 moriva a Ivry-sur-Seine Antonin Artaud, poeta del Teatro della Crudeltà. Strani scherzi del calendario. I Chille de la balanza, legati da profondo amore per questi due straordinari poeti, da alcuni anni fanno coincidere l'inizio del programma primaverile proprio con questo doppio... particolare anniversario, in barba anche alla contemporaneità sanremese. In attesa di poter dare il via al nuovo progetto (San Salvi Città Aperta - Fantasia intelligente), il cui primo appuntamento sarà proprio un omaggio ad Antonin Artaud, Venerdì 4 e Sabato 5 alle ore 21 negli affascinanti spazi del Centro Culturale Paolo Paoli è in scena il Teatro delle Selve con lo spettacolo "Il filosofo con la pistola" di Franco Acquaviva (anche attore in scena) e Simone Capula (che firma altresì la regia).
Il Teatro delle Selve è una compagnia fondata nel 1999 nel territorio del lago d'Orta (Novara); il suo percorso è nel segno dell'Odin Teatret di Eugenio Barba, spaziando dalla produzione di spettacoli di ricerca, di strada e di figura per l'infanzia, alla costruzione di un'intensa e continuata relazione pedagogica con le scuole e i giovani. Il filosofo con la pistola prende spunto dalla vita e dall'opera del filosofo torinese Piero Martinetti, un pensatore a lungo dimenticato sia a causa della sua opposizione al regime fascista, che per l'imporsi del nuovo pensiero di Croce e Gentile.
Agli insegnamenti di Martinetti si riferirono tuttavia pensatori tra loro molto diversi come Bobbio, Del Noce, Geymonat - il suo allievo diretto - e alcuni tra gli appartenenti al movimento antifascista di "Giustizia e libertà". Intrecciata a questa storia vi è quella dei dodici professori universitari, tra cui lo stesso Martinetti, che si rifutarono di prestare giuramento di fedeltà al regime fascista. Spettacolo da non perdere! Ingresso 8 euro, ridotto 5 euro: si consiglia la prenotazione. Sempre Venerdì 4 e Sabato 5 marzo ma a mezzanotte in punto, a grande richiesta nonostante il freddo polare, altre 2 repliche straordinarie di "Passeggiando nella notte di San Salvi": viaggio-iniziazione nell'ex-città manicomio con Claudio Ascoli.
L'evento, che ha superato le 300 repliche e 13.000 spettatori, è forse lo spettacolo più longevo tra quelli in circolazione in Toscana (nato nel lontano 1999!); coinvolge in una sorta di chiacchierata affabulazione 40 spettatori per sera, che percorrono gli inquietanti spazi di San Salvi accompagnati dal racconto di Ascoli, talora surreale talvolta tragico sulla vita dei...matti e sui progetti di riqualificazione dell'area. Posti limitatissimi, prenotazione obbligatoria. Ingresso 5 euro.
