Lunedì 28 febbraio alle 10 nel Salone dei ‘200 di Palazzo Vecchio a Firenze Legautonomie Toscana ha organizzato un incontro regionale dei Comuni, delle Province e delle Comunità Montane della Toscana. All’incontro saranno presenti i presidenti nazionali dell’Anci, Leonardo Domenici, dell’Upi, Fabio Melilli, dell’Uncem, Enrico Borghi, e di Legautonomie, Oriano Giovannelli. In discussione gli effetti della finanziaria 2005 sui bilanci e le proposte di una diversa politica di autonomia e responsabilità per gli enti locali in un quadro di certezze finanziarie, per affrontare vecchie e nuove esigenze delle comunità locali a partire da quella di una migliore qualità della vita per i cittadini.
Gli organizzatori intendono così tenere alta l'attenzione sulle difficoltà delle autonomie locali, anche adesso che la Finanziaria è stata ormai approvata, e soprattutto riflettere sulle modalità con cui saranno impostati i rapporti tra governo ed enti locali. "L'attenzione non deve essere manifestata solo dagli amministratori, ma anche dalle forze vive della società e del territorio", ha spiegato Andrea Barducci, vicepresidente della Provincia di Firenze e presidente di Legautonomie Toscana.
"La nostra proposta è stata raccolta da Anci Toscana, Uncem, Urpt, ma abbiamo rivolto l'invito anche ai sindacati, alle associazioni di categoria, al mondo del commercio e della cooperazione. È evidente che la questione coinvolge l'intero territorio nella sua complessità". Dunque al centro non c'è solo la questione dei tagli alle risorse, ma la questione più ampia della capacità degli enti locali di avere ruolo e responsabilità.