Aiuti finanziari per la costruzione di sistemi di intercettazione, deposito e riutilizzo di acque meteoriche e sorgive

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 febbraio 2005 19:25
Aiuti finanziari per la costruzione di sistemi di intercettazione, deposito e riutilizzo di acque meteoriche e sorgive

Le finalità sono la costituzione di fonti idriche alternative nelle zone che hanno subito perdite di acqua a seguito dei lavori dell’Alta Velocità, e la riduzione del consumo di acqua di pregio per usi non potabili. Esprimono soddisfazione il presidente della Comunità Montana ed i sindaci del Mugello per l’avvio della fase operativa del progetto (importo complessivo 500mila euro), il primo a partire nell’ambito dell’Addendum Alta Velocità grazie alla celerità con cui gli enti locali hanno predisposto le procedure tecniche dopo che sono stati resi disponibili dalla Regione i finanziamenti previsti.
Anche la Regione esprime soddisfazione per l’avvio dell’impiego delle risorse dell’Addendum tramite questo intervento per il quale è disponibile la prima tranche di 225.000 euro.

Per quanto riguarda il programma complessivo di interventi previsti dall’Addendum e dal protocollo di intesa firmato da Regione Toscana e enti locali (Provincia di Firenze, Comunità montana del Mugello, Consorzio di bonifica Romagna occidentale) per la mitigazione delle criticità locali riguardanti la risorsa idrica, si segnala che gli uffici regionali hanno già provveduto a erogare anticipi per un totale di 1.129.500 euro. L’assessorato all’Ambiente della Regione Toscana sottolinea inoltre l’importanza strategica di questa esperienza pilota che servirà a promuovere anche al di fuori del Mugello la diffusione del recupero delle acque piovane: le modalità di recupero contenute nel progetto “Cisterne” sono infatti un elemento qualificante anche delle linee guida per la bioedilizia che saranno approvate nei prossimi giorni dalla Giunta Regionale.

Il progetto “Cisterne” - coordinato dalla Comunità Montana Mugello in accordo con i Comuni di Borgo San Lorenzo, Firenzuola, San Piero a Sieve, Scarperia, Vaglia e la Regione Toscana - prevede la fornitura di assistenza tecnica e l’erogazione di contributi diretti a privati/aziende per la realizzazione di sistemi di accumulo eco-compatibili, finalizzati al recupero delle acque meteoriche provenienti dai tetti dei fabbricati e altre fonti, nell’ambito degli accordi dell’Addendum Alta Velocità.

I contributi serviranno a realizzare e recuperare “cisterne” preferibilmente interrate per un accumulo minimo di 5 mc d’acqua. L’acqua accumulata servirà, soprattutto in assenza di acquedotti pubblici, sia per usi domestici, compresa l’irrigazione di orti e giardini, sia per usi produttivi (agricolo, artigianale, industriale e turistico). Potranno essere realizzate anche opere complementari come sistemi di pompaggio, di miglioramento della qualità dell’acqua e di approvvigionamento di energia alternativa, nonché piccoli invasi per un accumulo di 100 mc, per l’abbeverata degli animali al pascolo e la manutenzione straordinaria della rete di collegamento con le sorgenti.

Da oggi, 21 febbraio, è aperto il bando pubblico: le domande per l’assegnazione dei contributi vanno presentate fino al 31 marzo presso l’ufficio Protocollo della Comunità Montana Mugello o inviate con raccomandata postale alla sede in via Togliatti 45, 50032, Borgo San Lorenzo, allegando la cartografia (catastale e fotogrammetrica) dell’area dove è previsto l’intervento da effettuare. Il bando prevede dei criteri specifici di priorità sulla base dei quali verrà attribuito a ciascuna domanda un punteggio, al fine di formare una graduatoria per l’assegnazione dei contributi.

Per tutto il periodo di presentazione delle domande la Comunità Montana apre un apposito sportello, presso l’ufficio in via A. Moro n. 5 a Borgo San Lorenzo (tel. n. 339 3069957), per l’assistenza relativa all’individuazione della migliore soluzione tipologica e alla redazione della domanda di contributo. L’orario di apertura è: lunedì e venerdì dalle 8,30 alle 13,30; martedì dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30. Lo sportello rimarrà aperto anche successivamente all’approvazione della graduatoria per fornire ai beneficiari assistenza rispetto alle necessità e procedure da seguire per le eventuali DIA o richieste di autorizzazione, per la redazione delle relazioni geologiche e per assistenza ai richiedenti durante l’esecuzione dei lavori (curata dal beneficiario), per informazioni procedurali su eventuali varianti progettuali, integrazione di documenti o altri adempimenti autorizzativi.

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