Firenze 17 febbraio 2005- Lo consegnerà la Camera di Commercio consegnerà ai 112 studenti di 4 Istituti scolastici della provincia che hanno partecipato al progetto si alternanza scuola e lavoro. Il progetto realizzato a Firenze fa parte di un più ampio progetto regionale promosso da Unioncamere Toscana e Ufficio Scolastico Regionale e coordinato da COAP- Azienda Speciale della Camera di Commercio di Grosseto, i cui dati conclusivi verranno presentati nel prossimo mese di aprile.
Le novità della sperimentazione consistono nell'aver condotto in azienda, dopo un'adeguata preparazione teorica, ragazzi iscritti al secondo e terzo anno, quando gli stage si effettuano di norma nel quarto e quinto anno, e nell'aver coinvolto un elevato numero di Licei rispetto al totale degli Istituti ( ITC Peano di Firenze, Liceo Machiavelli di Firenze, Liceo Virgilio di Empoli e Liceo scientifico Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo).
Questi stage "osservativi", della durata di una settimana, hanno assunto particolare importanza per il forte potenziale innovativo perché non sono stati finalizzati all'acquisizione di specifiche competenze, bensì hanno avuto lo scopo di far socializzare gli studenti con il mondo del lavoro e condurli ad una riflessione successiva, in classe, dell'esperienza fatta in azienda.
"Un ringraziamento particolare va ai direttori scolastici, agli 11 tutor scolastici ed ai 27 tutor aziendali - ha precisato la responsabile del Progetto Patrizia Ribatti della Camera di commercio - che oltre a consentire il buon esito dell'iniziativa sono riusciti a far emergere e valorizzare le capacità e le caratteristiche personali valorizzando adeguati comportamenti all'interno degli ambienti lavorativi".
Sono state coinvolte 37 strutture ospitanti (15 aziende agricole, 15 fra enti, associazioni e servizi, 7 fra musei, testate giornalistiche, fondazioni e biblioteche).
L'esito positivo della prima fase del progetto darà vita a due successive sperimentazioni che si svolgeranno rispettivamente in terza e quarta, quando gli stessi studenti saranno chiamati a svolgere stage più impegnativi con finalità non più solo osservative, ma via via più operative.