E proprio il “Genio fiorentino” è un tema sul quale costruire un grande appuntamento che punti da tutto il mondo i riflettori sul nostro territorio.
Il progetto di una settimana di eventi internazionali collegati al “Genio fiorentino” è stato presentato in anteprima per la stampa locale questa mattina in Palazzo Medici Riccardi dal presidente della Provincia Matteo Renzi, dall’assessore alla valorizzazione delle tradizioni popolari del Comune di Firenze Eugenio Giani e dai sindaci di Vinci, Dario Parrini, di Certaldo, Andrea Campinoti, e di Borgo San Lorenzo, Giovanni Bettarini, in rappresentanza delle rispettive aree.
“Con la realizzazione del progetto del ‘Genio Fiorentino – ha detto il presidente Renzi - la Provincia d’intesa con i Comuni intende organizzare un appuntamento annuale che porterà all’attenzione di un grande pubblico Firenze e il suo territorio, comunicandone un’immagine economica e culturale dinamica e valorizzandone le straordinarie tradizioni. Vogliamo partire dalla genialità dei grandi personaggi che hanno reso glorioso il nostro passato per far risaltare le eccellenze economiche e culturali oggi presenti nei nostri territori.
Il nostro non è un territorio condannato al declino, ma con un passato vertiginoso da spendere per la costruzione del futuro. Ma non solo: perché ogni cittadino, riscoprendosi parte di una storia grande e ricca di fascino, acquisisce coscienza delle sue potenzialità e del suo ruolo partecipe nella società”.
La settimana del “Genio Fiorentino” sarà quella compresa fra il 29 maggio ed il 5 giugno, in coincidenza con il periodo in cui nacque Dante Alighieri.
I vari Comuni si faranno promotori in quei giorni di iniziative turistiche e culturali, avvalendosi del coordinamento della Provincia, che con un considerevole investimento si occuperà di una forte promozione soprattutto internazionale della settimana, con campagne e conferenze stampa all’estero e in Italia.
La capacità di attrazione turistica dei nostri centri e di questi eventi sarà sviluppata attraverso una “pubblicità istituzionale” che rafforzando l’immagine di Firenze e della sua provincia nel mondo porterà l’attenzione sui valori aggiunti presenti nell’artigianato come nel commercio, nella gastronomia come nella qualità della vita e dell’ambiente naturale. Localmente gli albergatori proporranno speciali pacchetti settimanali, i ristoratori menù ispirati al “genio fiorentino”.
Leonardo sarà protagonista a Vinci.
Lì verranno inaugurate la nuova sala di ottica del Museo leonardiano e una mostra e sarà organizzato un convegno internazionale di studi.
A Certaldo sarà celebrato il Boccaccio, anche in questo caso con un convegno ed una serata evento nel Borgo medioevale, con una lettura tenuta da un grande nome del teatro di prosa, e con l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo di Palazzo Stiozzi Ridolfi, che ospiterà le collezioni di opere pittoriche dei maestri del XX secolo dedicate a Boccaccio raccolte dal Comune a partire dagli anni ’60.
Si parlerà poi di Machiavelli a San Casciano, Giovanni della Casa a Borgo, Petrarca a Incisa ecc.
A Firenze verrà inaugurata la casa di Dante, dopo il restauro, ma si punterà anche sul futuro e sulle tecnologie con un convegno internazionale su Meucci nel quale si farà il punto sulla telefonia e sui suoi incredibili sviluppi con la presenza dei personaggi chiave del mercato mondiale.
Anteprima sull’inventore del telefono, nell’anniversario della nascita, con visite organizzate al teatro della Pergola, dove il giovane Meucci lavorò come tecnico e sperimentò alcuni “tubi di comunicazione” ancora oggi visibili.
Sempre a Firenze, infine, avranno luogo i lavori di un convegno sul sistema bancario con grandi personalità della finanza e sarà inaugurata “via del Fiorino”, nuova arteria cittadina nell’area universitaria di Novoli, adiacente alla facoltà di economia e commercio.