Due icone del cinema anni Settanta e Ottanta che si esibiscono fianco a fianco, sfidandosi a suon di battute e di nevrosi.Si tratta di Robert De Niro e Dustin Hoffman, consuoceri dai caratteri inconciliabili nella commedia brillante “Mi presenti i tuoi? “ Il film - diretto da Jay Roach è il seguito di un'altra pellicola-boom, “Ti presento i miei”, che quattro anni fa incassò ben 300 milioni di dollari. Allora, la vicenda - con tutte le sue implicazioni comiche - ruotava attorno al rapporto tra un giovane infermiere ebreo (Ben Stiller) e il suo futuro suocero (De Niro), un ex agente della Cia rigido, paranoico e snob.
Nel sequel, invece, la situazione si allarga: perché a complicarla ci sono i genitori di lui (Hoffman e Barbra Streisand), che conoscono per la prima volta i consuoceri in un week end quanto meno disastroso. Poco potranno l'infermiere e la sua futura sposa di fronte alla sfida che si instaura tra i loro rispettivi padri: da un lato una ex spia, convinto che la figlia sia ancora vergine; dall'altro un ex avvocato diventato poi casalingo per crescere il figlio, alfiere delle libertà anni Settanta, coniugato con una sessuologa specializzata nel far ritrovare il vigore agli anziani.
Una situazione potenzialmente esplosiva, che, infatti, finirà per esplodere: e solo l'amore tra i due giovani riuscirà a riportare le cose sotto controllo. Questa la trama, che serve soprattutto come spunto per i numerosi battibecchi e confronti tra i due divi veterani: anche se spesso la loro collega Barbra Streisand, finisce per rubar loro la scena. Ciò non toglie che il paragone tra i due grandi attori sia inevitabile: e bisogna dire che la spontaneità post-hippie di Hoffman finisce per oscurare la rigidità di De Niro, che ripete senza particolari novità quella già sfoggiata in “Ti presento i miei.
“ Due icone del cinema come Hoffman e De Niro in una commedia brillante e senza pretese può provocare anche un po' di rimpianto: chi ha amato i ruoli indimenticabili che entrambi hanno regalato agli spettatori avrebbe preferito vederli partecipare insieme a un film di maggior spessore. Ma i tempi delle interpretazioni da antologia, sono passati: entrambi hanno scelto ,forse,di proseguire una carriera con profilo meno alto.
AL