Si rafforzano con le targhe alterne le consuete misure antismog. La Giunta comunale ha stabilito di adottare ulteriori provvedimenti di limitazione del traffico nel caso in cui anche a Firenze si dovessero superare i trentacinque giorni dall'inizio dell'anno di presenza di polveri sopra i limiti stabiliti dall'Unione Europea. Il Comune ha così deciso di attrezzarsi contro lo smog con due giorni alla settimana di targhe alterne, il martedì e il giovedì, da aggiungere ai consueti tre giorni di blocco in vigore dalle 8 alle 19, le cui modalità rimangono invariate, compreso il "mercoledì" ecologico con il blocco delle autovetture Euro 1 immatricolate prima del 1 gennaio 1997.
L'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo nell'annunciare il nuovo provvedimento ha anche reso noto che il Comune entro un mese e mezzo al massimo varerà un piano d'azione in cui non solo saranno contenute le misure come gli attuali provvedimenti , ma anche verranno inventariate tutte le emissioni da qui al 2010, a partire dalle polveri emesse dal traffico, quelle emesse dalle caldaie, dai cantieri in modo da predisporre azioni strutturali che riguardano la mobilità. Fino ad oggi, a partire dal 1 gennaio 2005, sono già state 28 le giornate in cui le polveri sono salite oltre il tetto consentito dalla legge in Viale Fratelli Rosselli, 20 i superamenti in Viale Gramsci, 15 in Via Ponte alle Mosse, 14 in Viale Ugo Bassi, mentre sono soltanto 9 i superamenti al Giardino di Boboli.
Date le attuali condizioni meteorologiche e le previsioni per i prossimi giorni è probabile che a breve si arrivi a superare il limite stabilito dalla Direttiva Europea. Il primo martedì dopo il trentacinquesimo giorno scatteranno quindi le targhe alterne che riguarderanno l'intero territorio comunale dalle 9 alle 17 secondo le solite modalità adottate le volte passate. Anziché un giorno la settimana, il provvedimento delle targhe entrerà in vigore per due giorni fino ad aprile. Il martedì e il giovedì.
Rimane anche il solito blocco consecutivo del martedì, mercoledì e giovedì per tutti i mezzi più inquinanti: auto non catalizzate, diesel ante 1993, ciclomotori a due, tre e quattro ruote non catalizzati, veicoli leggeri a benzina e diesel adibiti al trasporto merci (con capacità di carico inferiore o uguale a 35 quintali e immatricolati prima dell'ottobre 94). Il mercoledì non possono circolare anche le autovetture a benzina e i diesel immatricolati prima del 1° gennaio 1997, quelli che vengono classificati come Euro1.
Nel dettaglio i 28 giorni di superamento delle polveri fini si sono concentrati soprattutto il lunedì, il martedì e il sabato con cinque giorni di sforamento per ogni giorno. Seguono il giovedì e il venerdì in cui la soglia di Pm10 è stata superata per 4 giorni , il mercoledì con quattro giorni di superamento e la domenica, unico giorno in cui il tetto massimo è stato superato una volta soltanto. (mr)