Donare un farmaco a chi ne ha bisogno: un'azione semplice e fondamentale che anche i fiorentini potranno fare sabato prossimo, 12 febbraio, in ventiquattro farmacie della città aperte per tutta la giornata. Anche Firenze infatti, insieme ad altre 66 province, oltre 700 comuni e circa 1.600 farmacie aderisce alla Giornata nazionale di raccolta benefica di farmaci organizzata dal Banco Farmaceutico. Quella che per al nostra città è la terza edizione dell'iniziativa, giunta al quinto anno sul territorio nazionale, è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore all'accoglienza e all'integrazione Lucia De Siervo e da Luigi Cammi responsabile fiorentino del Banco Farmaceutico, Luca Margheri presidente dell'associazione titolari di farmacie di Firenze, e Luigi Paccosi vice presidente CDO Toscana.
"Questa iniziativa è molto importante per la città - ha detto l'assessore De Siervo - perché si crea una rete di solidarietà tra i cittadini, con la collaborazione del volontariato e delle farmacie aderenti. La raccolta dei farmaci è un problema concreto, e proprio per questo realizzeremo al più presto, all'albergo popolare, un ambulatorio per le persone non coperte dal servizio sanitario, con annesso un dispensario farmaceutico". "Ognuna delle ventiquattro farmacie cittadine - hanno spiegato gli organizzatori - che partecipano all'iniziativa è stata abbinata ad un'associazione di volontariato particolarmente attiva e presente nel quartiere nel quale si trova la farmacia, ed un volontario che potrà dare tutte le informazioni utili per l'iniziativa".
Il Banco farmaceutico è un'associazione senza scopo di lucro, nata nel 2000 grazie all'incontro tra le professionalità della Federfarma di Milano (Associazione Lombarda) e l'esperienza nel settore sociale della Compagnia delle Opere. Il Banco Farmaceutico nasce dalla passione verso l'uomo, dal desiderio di rispondere nel modo più adeguato ad un bisogno concreto, educando chi dona a un'attenzione verso il prossimo. L'elenco completo delle farmacie aderenti all'iniziativa è disponibile sul sito del Banco Farmaceutico.(mr)