Vivace, contemporaneo, versatile: è il nuovissimo bar e ristorante “ONE” dell’Hotel Londra di Firenze. E' la location perfetta non solo per gustare una ristorazione classica italiana e fiorentina, rivisitata dallo chef Attilio Pezzini nei contenuti e nella presentazione con criteri contemporanei, ma anche per incontri, eventi trendy, aperitivi fashion nel locale interno o nella Garden Lounge. Eventi mirati vi consiglieranno i drink più alla moda, i libri più letti. Un indirizzo prevalentemente maschile? Può darsi.
Ci saranno infatti degustazioni guidate di wines e spirits, presentazioni di cravatte e di gioielli maschili. Sarà un punto di ritrovo discreto, quasi un club, facilmente raggiungibile senza problemi di parcheggio, a pochi passi dalla Stazione di Santa Marina Novella.
L’Hotel Londra fa parte della catena Concerto Fine Italian Hotels che comprende anche il Grand Hotel Minerva e Villa la Vedetta, sempre a Firenze, Il Negresco e Villa Roma Imperiale a Forte dei Marmi e l’Ambra Palace Hotel a Roma.
Un design contemporaneo in bianco e rosso
La zona bar è delimitata da un lato dal lungo bancone tutto dorato, fronteggiato da una banquette rossa dalla spalliera a tutta parete, accompagnata da due bassi tavolini dello stesso colore.
Sul soffitto, due lampadari di metallo simili a flessuosi rami d’albero proiettano la luce da miriadi di lampadine. Dal bar si entra nel ristorante, che si affaccia con una vetrata incorniciata da archi e snelle colonne sull’ombroso giardino interno, la “Garden Lounge”.
Il bianco e il rosso si rincorrono nell’arredamento del locale, dai piccoli tavoli quadrati rossi su basi metallizzate alle sedie habillé bianche, alle apparecchiature con moderni chemins de table e bei sottopiatti quadrati decorati da una grande numero uno rosso – logo del ristorante - su fondo bianco.
Il candido servizio Schönwald, di linea molto rigorosa, è sorprendente: piatti fondi che imitano le ali dei gabbiani, piatti da portata a forma di goccia.
Al primo raggio di sole la Garden Lounge accoglie piacevolmente i clienti: l’atmosfera è rilassata, con un tocco di esotismo dato dai bambù che circoscrivono il perimetro del giardino, il pavimento di legno, le poltrone e i divani di technorattan rivestiti di morbidi cuscini bianchi che invitano alla conversazione, all’ombra di teli bianchi sospesi come vele da albero ad albero.
Lo chef Attilio Pezzini: la Versilia inpiatto
Lo chef Attilio Pezzini ha trasferito nella sua cucina gran parte delle suggestioni della Versilia, dove è nato nel 1958.
Dopo una formazione scolastica specifica compiuta all’Istituto Professionale Alberghiero di Marina di Massa, Pezzini matura una lunga esperienza in prestigiosi alberghi alternando i resort della costa tirrenica agli hotel di montagna del Sestriere, della Valgardena e di Marilleva. Esercita infine la sua professione come primo chef all’Hotel Hermitage dell’Isola d’Elba e ai Jolly Hotels di Torino, Genova e Roma. Dal 1994 al 2000 è executive chef del Jolly Hotel Milanofiori di Assago, poi dello Sheraton di Genova, del Ristorante Orsa Maggiore di Forte dei Marmi ed infine da gennaio 2003 dell’Hotel Londra di Firenze.
Il menù del ristorante “ONE”
La proposta è molto ampia e spazia dagli antipasti, alle zuppe, ai primi di riso e pasta, mentre la griglia offre una gradevole alternativa ai secondi di pesce e carne, con un’armonica conclusione a base di formaggi o dessert.
Una citazione a parte merita la vasta scelta di primi tradizionali. Fondamentale è la ricerca di prodotti stagionali di assoluta freschezza e qualità.
Appetitosi come di dovere gli antipasti, dal Sauté di code di scampi su salsa gua amole e pomodori pachino fritti alla Galantina di pollo ai pistacchi con insalatina di mango e sedano, miele di acacia e aceto balsamico, alle Verdure alla griglia gratinate con brie e profumate al tartufo, al Prosciutto di cervo con insalatina di pere e mandorle.
Spiccano tra i primi il Risotto al Morellino di Scansano, radicchio e lardo di Colonnata, gli Spaghetti alla bottarga di tonno e funghi porcini e i Tortelli di borragine con salsa all’astice.
Tra la vasta scelta di Primi Tradizionali segnaliamo gli Spaghetti con pomodori di pachino e basilico; gli Spaghetti alla Carrettiera; gli Spaghetti alle arselle della Versilia e i Bombolotti cacio e pepe.
Puntualmente ogni giorno la pescheria di fiducia di Pezzini gli porta il pescato freschissimo, con il quale egli può preparare ad esempio le Trancette di rombo con bocconcino di bufala e sauté di pomodorini pachino, i Petali di rana pescatrice su funghi plerotus stufati e gratin di panura leggera o la Scaloppa di dentice croccante in guazzetto di crostacei.
Tra le carni primeggia un’originale Suprema di anatra al Brunello di Montalcino e ananas allo zenzero.
La Griglia propone sia pesce fresco che tagli classici come la fiorentina e il cuore di filetto.
Ottima la scelta di formaggi, che prevede Castelmagno DOP con ventaglio di pere e miele di castagno; Pecorino di fossa con insalatina di sedano e mostarda di mele cotogne; Gorgonzola dolce con scaglie di cioccolato fondente e mandorle.
Difficile davvero decidere tra dessert golosi come la Bavarese alla menta con salsa al cioccolato; Strudel di pere e datteri con crema all’inglese e pinoli tostati; Millefoglie ai frutti di bosco; Ananas gratinato all’amaretto con sorbetto al pompelmo rosa e moscato, oltre a rinfrescanti gelati e sorbetti.
