Il Comune di Firenze e l'Istituto degli Innocenti, promuovono la realizzazione di un progetto sperimentale di formazione per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati. L'iniziativa, che inizierà il prossimo venerdì 4 febbraio, è realizzata anche in collaborazione con il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza. Questo innovativo progetto - unico in Italia, anche per le caratteristiche del welfare mix, in cui il Comune collabora con l'Istituto degli Innocenti e con il terzo settore quale il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza - nasce per migliorare l'accoglienza del crescente numero di bambini e adolescenti stranieri soli, privi di familiari, nella nostra città, la cui condizione richiede l'individuazione di figure competenti che li accompagni nel percorso di inserimento sociale.
I tutori, come prevede il codice civile, in collaborazione con la rete dei servizi e le istituzioni giudiziarie, sono chiamati a rappresentare gli interessi dei minori stranieri non accompagnati, e ad averne cura, intendendo con questo, non solo l'aspetto legale (autorizzazione per interventi sanitari, scolastici, ecc.), ma una forma di accompagnamento e di compartecipazione alla sua vita quotidiana, instaurando una relazione basata sul dialogo e sul confronto reciproco. "Questo corso di formazione così innovativo - ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione e politiche minorili Daniela Lastri - creerà una nuova figura di tutore, che sosterrà i ragazzi a rappresentare i loro diritti e ad affiancarli nei percorsi di inserimento sociale, scolastico, lavorativo, per offrire loro un futuro migliore".
"L'intervento di accoglienza verso i minori non accompagnati e verso il disagio minorile - ha proseguito l'assessore Lastri - è un impegno costante dell'amministrazione comunale, attraverso le strutture di accoglienza e le variegate tipologie dei servizi che in questi anni abbiamo attivato; e nonostante l'aumento dell'utenza riusciamo a rispondere alla domanda, malgrado i gravi tagli al bilancio: risorse su questo versante dello Stato sociale ne avremo sempre più bisogno". Il corso di formazione, che si svolgerà all'Istituto degli Innocenti "rafforza la collaborazione col Comune di Firenze - ha evidenziato Sandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti - che è in atto nelle attività e nei percorsi per la prima infanzia e con tante altre iniziative rivolte ai bambini e ai genitori della nostra città".
I minori stranieri che sono passati per le Pronte accoglienze del Comune di Firenze e per le strutture penali nel 2002 sono stati 126, nel 2003 294 e nel 2004 305. Il corso di formazione si potrà avvalere delle conoscenze ed esperienze di referenti delle istituzioni impegnate nel settore, quali rappresentanti del Comune di Firenze, della Pretura, del Tribunale per i Minorenni, della Procura della Repubblica per i minorenni e della Questura di Firenze. Parteciperanno inoltre alle attività formative singoli esperti e docenti che approfondiranno i diversi aspetti del fenomeno dal punto di vista sociologico, giuridico, psicologico e relazionale.
Verrà data particolare attenzione all'acquisizione da parte degli operatori di competenze relazionali relative alle varie tematiche connesse alla gestione operativa dei casi. Questa figura di tutor volontario, può vedere impegnati sia persone con esperienze di tutoraggio, sia operatori con profilo di educatore, responsabile di comunità, psicologo, assistente sociale e avvocato. Il programma del corso di formazione si articola in un calendario di dieci appuntamenti ed è rivolto ad un gruppo di dieci partecipanti.
I corsi si svolgeranno all'Istituto degli Innocenti, dal 4 febbraio al 6 maggio, dalle 14,30 alle 18,30. (pc)