La "scoperta" risale a una decina di giorni fa, a seguito della normale attività di pattugliamento della Polizia Municipale, ed è immediatamente scattato il sequestro penale dell'immobile. Sequestro confermato dall'autorità giudiziaria. Gli agenti hanno accertato infatti che nella zona di via Bolognese erano stati effettuati ampliamenti e trasformazioni di un vecchio annesso agricolo. In realtà era stato realizzato un manufatto completamente nuovo, largo 9 metri e lungo più di 32: questo era stato suddiviso in nove bilocali destinati ad uso abitativo.
In ciascun bilocale, inoltre, era già stato realizzato un soppalco su cui avrebbe trovato posto il servizio igienico e predisposte le canalizzazioni per gli impianti di condizionamento. Si tratta di lavori effettuati senza nessuna autorizzazione e in una zona paesaggisticamente vincolata. Visto che i lavori erano ancora in corso, la Polizia Municipale ha sequestrato il cantiere e ha inviato gli atti all'autorità giudiziaria che ha convalidato il provvedimento. Per il rappresentante legale della società proprietaria dell'immobile è scattata anche la denuncia per abuso edilizio e deturpamento paesaggistico.