Dopo i congressi di sezione, che hanno visto in Toscana circa 20mila iscritti partecipare al voto per le mozioni, e quelli delle federazioni provinciali, venerdì 28 e sabato 29 gennaio, al centro congressi “Green park” di Tirrenia (Pisa), si svolgerà il 3° congresso regionale dei Democratici di Sinistra della Toscana, con la partecipazione, tra gli altri, del presidente nazionale dei DS Massimo D’Alema.
543 i delegati, di cui 217 donne, eletti nei congressi locali (o di diritto), che parteciperanno alla discussione e all’elezione del segretario regionale: 455 appartengono alla mozione Fassino, 66 alla Mussi, 14 alla Bandoli e 4 alla Salvi, oltre ad altri 4 delegati non attribuibili formalmente ad alcuna mozione perché non hanno partecipato al voto a livello locale.
(In percentuale la mozione Fassino ha avuto l’84,5% dei consensi, quella Mussi il 12,40%. La Salvi lo 0,86% e la Bandoli il 2,46%).
Invitati al congresso anche esponenti di tutti i partiti del centrosinistra, delle organizzazioni sindacali, economiche e di categoria e dell’associazionismo toscano. Previsti tra gli interventi, anche quelli del presidente della Regione Toscana Claudio Martini, del sindaco di Firenze Leonardo Domenici e del sindaco di Pisa Paolo Fontanelli. Alla due giorni congressuale parteciperà anche una delegazione di 25 iscritti della Sinistra Giovanile, che si aggiungeranno ai molti altri giovani presenti tra i delegati.
Il congresso inizierà venerdì alle 14.30 con la relazione del segretario regionale uscente Marco Filippeschi.
Poi prenderà il via il dibattito con gli interventi che si succederanno fino al giorno successivo. Nel pomeriggio di sabato saranno aperti i seggi. Ai lavori della seconda giornata parteciperà Massimo D’Alema: al termine del suo intervento, previsto per le ore 17, sarà proclamato il nuovo segretario regionale.
Al congresso regionale sarà presentato anche un ordine del giorno delle donne DS per il raggiungimento del quorum e la vittoria del sì ai referendum per cambiare la legge sulla procreazione assistita.
Le delegate indosseranno durante la due giorni congressuale fiocchi rosa e azzurri che saranno consegnati a tutti i partecipanti all’ingresso.
Oltre all’elezione del segretario, il congresso regionale eleggerà 41 delegati per quello nazionale del 3, 4 e 5 febbraio a Roma, che si aggiungeranno ai 32 membri di diritto (29 parlamentari toscani di camera e senato, 1 parlamentare europeo, il sindaco di Firenze e il presidente della Toscana) e agli 85 già eletti nei congressi locali: la delegazione toscana sarà una delle più numerose al congresso nazionale.
