Domani al Puccini I “Graforismi di Lido Contemori”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 gennaio 2005 14:52
Domani  al  Puccini  I “Graforismi  di  Lido  Contemori”

(Firenze, 14 gennaio) Dopo la stravagante mostra dedicata a Rossofiorentino, Art Off riprende il ciclo “Non ho parole” con la insuperabile matita umoristica di Lido Contemori, firma di punta di testate quali Tirreno, Repubblica, e ospite di pubblicazioni storiche, da Playboy, Ca’ Balà, Linus, Caffè illustrato, Cuore a Smemoranda e al recente Par Condicio. In questa sua straordinaria mostra, curata su misura per lo spazio fiorentino (una cinquantina di tavole in gran parte inedite) si esplora il mondo poetico di questo aforista della grafica.

Il titolo, infatti, allude proprio a questa sua peculiare capacità di racchiudere in un disegno l’orizzonte proprio dell’aforisma. Esattamente in quello spirito magnificamente sintetizzato da Giuseppe Pontiggia: “Qual è il fondamento dell’aforisma, come dell’orizzonte? E’ la provenienza dello sguardo, il varco di una distanza, la possibilità di racchiudere, entro i limiti di una definizione, il flusso altrimenti inafferrabile dell’esperienza”. Ed è questo sguardo che rende Contemori difficilmente catalogabile, in quanto eternamente sfuggente alle consuete etichette di comodo: disegnatore, grafico o umorista? E poi: vignettista, satiro o critico di costume? Forse potrebbe definirsi semplicemente un artista che, come pochi, sa cogliere i lati grotteschi e incongrui dell’esistenza, traducendoli con tratto ora barocco ora surreale e non ricorrendo quasi mai a commenti, titoli, dialoghi.

I suoi personaggi, resi deformi e difformi da vizi e vezzi, colpiscono direttamente l’immaginario iconico dello spettatore, con soluzioni spesso surreali e spiazzanti, rigorosamente senza parole. Il tutto in un linguaggio allusivo che frequentemente si avvale di arditi paradossi, senza disdegnare il ricorso all’allegoria o la metafora. Una sintassi visiva che ben si adatta ad indagare i costumi del nostro tempo, che l’autore già da tempo definisce “nuovo medioevo” ; purtroppo i fatti gli danno ragione. Per ulteriori informazioni su Lido Contemori: http://www.museosatira.it/1998/contemori.html “LIDO CONTEMORI: GRAFORISMI” Per il ciclo “Non ho parole” a cura di Fabio Norcini Foyer del Teatro Puccini, via delle Cascine 41 -50144 FIRENZE tel.

055331666 Inaugurazione sabato 15 gennaio 2005, ore 18.30 . Aperta fino al 15/2/ 2005. Agli intervenuti verranno offerte in omaggio copie della rivista “Il Caffè Illustrato” e del settimanale “Par Condicio”. Orario 15.30-19.30. Nei giorni di spettacolo fino alle 23.30. Ingresso libero.

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