"La Casa delle Libertà ha formalizzato il 7 gennaio una richiesta al presidente Eros Cruccolini per un consiglio comunale straordinario sul "caso Fortezza". Il centrosinistra non lo vuole, ma non ha nemmeno il coraggio di bocciare la richiesta della Casa delle Libertà". Lo affermano i capigruppo del centrodestra Paolo Amato (Forza Italia), Riccardo Sarra (Alleanza Nazionale) e Mario Razzanelli (Udc). "Nella riunione dei capigruppo, tenutasi oggi - hanno aggiunto i tre esponenti del centrodestra -, pur di non decidere sulla convocazione del consiglio comunale straordinario, il presidente Cruccolini ha addirittura sostenuto che non era pervenuta alcuna richiesta formale da parte della Casa delle Libertà.
Peccato per lui che i suoi stessi uffici abbiano protocollato, in data 7 gennaio, la nostra richiesta. Siamo sempre in attesa che Cruccolini cominci a fare il presidente del consiglio comunale. Non è mai troppo tardi".
Non un consiglio straordinario sulla Fortezza ma il tema sarà all'ordine del giorno dei lavori quanto prima. E' quanto replica il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini alle dichiarazioni dei capigruppo del centro destra.
"Questo consiglio comunale - spiega il presidente Cruccolini - ha sempre dimostrato di voler discutere i temi rilevanti per la città e per la Fortezza sarà lo stesso.
Per quanto riguarda la questione della lettera di richiesta del consiglio straordinario, ho spiegato al capogruppo di Forza Italia Amato che c'è stato un disguido. Probabilmente se Amato non avesse abbandonato la riunione prima della fine, avremmo potuto chiarire l'accaduto. Comunque - aggiunge ancora Cruccolini -, visto che a norma di regolamento non si può prevedere un consiglio straordinario tematico sulla Fortezza, l'argomento potrà essere inserito all'ordine del giorno in una prossima seduta del consiglio comunale, probabilmente quella in programma per il 24 gennaio".