Il 12 gennaio apre Pitti Immagine Uomo n.67 che presenta in anteprima mondiale le collezioni di abbigliamento e accessori maschili autunno-inverno 2005/2006, a cui parteciperanno 811 marchi.
Pitti Immagine Rooms, il nuovo progetto di Pitti Uomo n.67, si svolgerà nelle stanze di Palazzo Corsini sul Prato, una per ciascuno dei 5 espositori: James Perse, Le Marais, Mihara Yasuhiro, Permanent Vacation, Ugo Cacciatori.
La Fondazione Pitti Immagine Discovery presenta mercoledì 12 alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti Correspondences, la mostra di Yohji Yamamoto (13 gennaio-6 marzo).
Giovedì 13 alla Stazione Leopolda lo stilista Ermanno Scervino presenterà la sua collezione con un’ambientazione scenografica e spettacolare.
Nel 2004, il sistema tessile-abbigliamento-moda made in Italy ha visto interrompersi la spirale recessiva del biennio precedente.
I dati preliminari permettono infatti di stimare, a consuntivo del 2004, un fatturato settoriale in stabilizzazione (+0,2%) a poco piu' di 43,2 miliardi. Si tratta di un risultato in linea con le previsioni formulate a meta' anno che pero' consente di recuperare solo una piccola parte degli oltre 4,6 miliardi di valore persi fra il 2001 e il 2003. I dati sono stati forniti alla vigilia di Pitti Immagine Uomo. In una nota si rileva che a determinare tale risultato contribuiscono soprattutto le fonti estere.
Sui mercati Ue (a quindici Paesi), le vendite delle aziende italiane si assesteranno poco sopra i 12,2 miliardi (-0,4%), un livello inferiore di oltre 2,1 miliardi rispetto a quello che i quindici garantivano al sistema moda italiano tre anni prima. Nel 2004 il mercato dell'abbigliamento Ue nei 15 Paesi (circa 293 miliardi) si e' sviluppato ad un ritmo dello 0,8% (al di sotto della dinamica dei consumi complessivi delle famiglie) con risultati inferiori alle attese in Germania (-3%) e con il solo mercato spagnolo a mostrare una discreta dinamicita'.
Fuori dalla Ue, i chiari segnali di ripresa della domanda asiatica e statunitense sono stati raccolti dalle aziende italiane che - nel contesto di netto rafforzamento dell'euro - hanno tuttavia dovuto accettare pesanti sacrifici sui margini lordi per mantenere le proprie quote di mercato. Questi comunque i dati generali di sintesi dell'industria tessile-abbigliamento italiana nel 2004: fatturato 43,2 miliardi (+0,2%), esportazioni 26,7 miliardi (+1,5%), importazioni 14,9 miliardi (+5,3%), saldo commerciale 11,7 miliardi, disponibilita' interna 31,4 miliardi (+1,4%).
Già da domani pomeriggio scatteranno alcuni provvedimenti di viabilità legati alle esigenze di allestimento della mostra. Dalle 13 alle 20 la rampa Spadolini (che dal Romito raggiunge piazzale Montelungo e quindi viale Strozzi) sarà chiusa alla circolazione e utilizzata dai mezzi a servizio dell'esposizione. Lo stesso provvedimento è previsto sabato 15 gennaio per lo smontaggio. In questa fascia oraria i bus che normalmente utilizzano la rampa Spadolini saranno deviati sul percorso Belfiore-Guido Monaco-Rosselli.
Per quanto riguarda invece la mobilità nei giorni di svolgimento della mostra, gli uffici comunali hanno confermato grosso modo il piano già utilizzato nelle precedenti edizioni. Quindi, i pedoni che arriveranno dalla stazione torneranno ad utilizzare il percorso all'interno del giardino di Villa Vittoria: ingresso in piazza Adua, uscita dal cancello del Palacongressi e accesso alla piazza pedonale attraverso la corsia normalmente utilizzata dai mezzi pubblici. I bus saranno infatti deviati tutti nel sottopasso.
Quindi le linee che normalmente utilizzano la corsia preferenziale lato Palacongressi salteranno la fermata. Per quanto riguarda i taxi, quelli provenienti da via Valfonda utilizzeranno la corsia preferenziale davanti al Palacongressi (i vigili regoleranno l'incrocio con i pedoni). I taxi che arriveranno dal sottopasso di viale Roselli invece raggiungeranno la Fortezza attraverso il controviale lungo le mura. Confermati i bus navetta per chi arriva a Firenze in auto: i mezzi partiranno dai tre parcheggi di piazzale Vittorio Veneto, Palagio degli Spini e viale XI agosto e raggiungeranno la Fortezza.
Le navette lasceranno i visitatori sulla piazza pedonale e poi utilizzeranno il controviale di sinistra per allontanarsi in modo da non interferire con i veicoli diretti in viale Lavagnini. Quattro pattuglie della Polizia Municipale vigileranno sulla circolazione della zona.