L'azione 1.8.1 del Docup ob 2 misura 1.8 prevede due tipologie di intervento:
- Ricerca industriale (PMI e grandi imprese) - Aiuto diretto alla ricerca pianificata o ad indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze utili a mettere a punto nuovi prodotti o processi produttivi, o comportare un notevole miglioramento dei prodotti o processi produttivi. Gli aiuti devono incentivare le imprese ad intraprendere attività di ricerca e sviluppo supplementari, che si aggiungono a quelle da esse normalmente svolte nel quadro delle loro attività correnti.
- Ricerca precompetitiva (solo PMI) - Aiuto diretto alle piccole e medie imprese per la realizzazione di progetti finalizzati alla concretizzazione dei risultati della ricerca industriale attraverso studi di fattibilità, piani, progetti o disegni per prodotti, processi produttivi o servizi nuovi, modificati o migliorati, compresa la creazione di un primo prototipo non idoneo a fini commerciali.
Non sono finanziabili le modifiche di routine
- le modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti anche se tali modifiche possono rappresentare miglioramenti.
Beneficiari delle sovvenzioni sono PMI e grandi imprese (solo per la ricerca industriale) che abbiano sede o unità locali dislocate in aree Obiettivo 2 e/o Phasing out.
Per la ricerca precompetitiva sono ammesse al finanziamento le imprese che esercitano l'attività di estrazioni di minerali, attività manifatturiere, costruzioni e attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca e altre attività professionali imprenditoriali.
Per la ricerca industriale possono beneficiare degli aiuti le imprese industriali anche di grandi dimensioni esercenti attività manifatturiera.
Sono esclusi dalle agevolazioni i settori dei trasporti, siderurgico, della cantieristica navale, della
fabbricazione di fibre sintetiche, dell'industria automobilistica e i settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Le risorse disponibili complessive sono di € 2.727.460,00 per le aree OB 2 e di € 866.648,00 per le aree phasing out e i progetti potranno avere valori di spesa ammissibile complessiva fino a 155.000 euro con un finanziamento riconosciuto a fondo perduto pari al 35% dei costi elevabile:
- del 10% qualora il progetto comporti una collaborazione effettiva e documentata con un centro di ricerca pubblico
- del 5% qualora l'azienda abbia sede legale e/o operativa nelle aree ammissibili alla deroga di cui all'art.
87.3.C del Trattato di Roma
Per ogni impresa potrà essere ammesso a contributo un solo progetto, che dovrà comunque concludersi entro il 30 settembre 2005.
Le domande di finanziamento dovranno pervenire presso la Regione Toscana entro le 13,00 del 31 Gennaio del 2005.