E' quanto chiedono, in una interrogazione, la capogruppo di Rifondazione Comunista Monica Sgherri, la vicecapogruppo Anna Nocentini, il consigliere Leonardo Pieri e la capogruppo di "Unaltracittà/unaltromondo" Ornella De Zordo. «La sicurezza sui luoghi di lavoro - scrivono i quattro consiglieri - deve diventare una priorità per questa amministrazione e questo principio deve essere tanto più garantito sui cantieri "pubblici" o di aziende partecipate dell'amministrazione». Nell'interrogazione si ricorda che «poco più di due anni fa un lavoratore extracomunitario è morto in un cantiere stradale in appalto di Publiacqua spa» e che «il 10 dicembre scorso si è verificato nuovamente un grave incidente con il decesso di un lavoratore e il ferimento di un altro, ancora in un cantiere stradale in sub-appalto di Publiacqua».
«Spetta alla magistratura far luce sulle responsabilità di quanto accaduto - sottolineano Sgherri, Nocentini, Pieri e De Zordo - e stabilire se sono state rispettate le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. E' però opportuno avviare un monitoraggio di tutti i cantieri con particolare riferimento a quelli edili, sicuramente più esposti a rischi mortali, ed ai lavori in subappalto». Per questo chiedono di conoscere «quali iniziative ha intrapreso l'amministrazione per appurare se vi siano responsabilità della società partecipata Publiacqua Spa in merito alle condizioni di sicurezza dei luoghi di lavoro e alla regolarità del subappalto».