Colle di Val d'Elsa si conferma protagonista nel settore della produzione del cristallo da tavola con una forte vocazione per il settore della degustazione. Dopo le fortunate esperienze legate alla progettazione e produzione del bicchiere per il Brunello di Montalcino e per i vini di San Gimignano, Giampiero Brogi, presidente del Consorzio del Cristallo di Colle di Val d’Elsa ha annunciato ufficialmente un importante accordo con l'Associazione nazionale degli assaggiatori di grappe ed acqueviti (Anag) per la produzione di calici per la degustazione di grappe ed acqueviti.
I primi prototipi saranno presentati nel mese di gennaio.
L’idea è quella di realizzare due calici, uno per la grappa giovane ed uno per la grappa invecchiata. I bicchieri saranno completati con un apposito coperchio, sempre di cristallo per valutare i profumi in assenza di alcool, al fine di creare un vero e proprio kit ufficiale per la degustazione di professionisti e non.
"L’obiettivo – afferma il vicesindaco Marco Jozzi - è quello di valorizzare i prodotti di qualità, abbinando sempre di più il cristallo alle migliori e più importanti produzioni enologiche d'Italia.
Si tratta di una nuova frontiera per il cristallo, un nuovo cammino che vogliamo percorrere insieme alle aziende di Colle legandolo a prodotti di qualità, come le grappe e le acqueviti la cui produzione in Italia supera i trentatre milioni di bottiglie l'anno con milioni di intenditori nel nostro Paese”.