La classifica 2004, elaborata da Il Sole 24 Ore, sulla vivibilita' nelle citta' italiane scalza Firenze finita quinta. Perdono terreno 7 province su 10 in Toscana, rispetto al 2003, anche se la Toscana appare comunque tra le regioni più amate dagli italiani. La provincia toscana in cui si vivrebbe peggio sarebbe Pistoia, al 78° posto in Italia, mentre lo scorso anno era al 67°. Siena cresce ancora nelle classifiche della qualità della vita. E’ settima nella ricerca pubblicata oggi. Poi arrivano Livorno (18° nel 2004; 34° nel 2003), Arezzo, Grosseto (26° nel 2004; 36° nel 2004), Pisa (34° nel 2004; 33° nel 2003), Prato (45° nel 2004; 30° nel 2003), Lucca (48° nel 2004; 39° nel 2003), Massa Carrara (50° nel 2004; 29° nel 2003) e Pistoia.
"Siena conquista tre posizioni rispetto allo scorso anno e noto con piacere che per la prima volta il nostro territorio è nella top ten da quattro anni consecutivi (2001 – 2004).
Una conferma della capacità di creare sviluppo sostenibile, di promuovere la socialità, la diffusione del sapere garantendo un alto livello di occupazione e di reddito -Maurizio Cenni, sindaco di Siena, commenta così i dati pubblicati oggi dal quotidiano Il Sole 24 Ore che, tradizionalmente, tracciano il profilo della qualità della vita nel nostro Paese- E il nostro modello di società che vince: le tradizioni, il rispetto dell’ambiente, la promozione della persona e della sua sfera di socialità insieme alla ricerca, all’innovazione, alla cultura – continua Cenni – Sono questi gli elementi che rendono il nostro territorio tanto attraente.
Siena è la città dei sogni, è tra le più amate in Italia. E’ terza infatti fra i luoghi in cui le persone vorrebbero vivere. E’ significativo, inoltre, che tra le realtà ai vertici della classifica ci siano proprio province della Toscana e dell’Emilia, territori ricchi di storia, risorse umane e tranquilli, dove la vita è a misura d’uomo".
"Le classifiche del Sole 24 Ore – osserva Maurizio Cenni – mettono in evidenza che, nei nostri territori, la percentuale delle persone in cerca di lavoro è sotto il 3 per cento.
La cultura e il sociale sono al centro dell’attenzione. Siena è sedicesima a livello nazionale per la sicurezza. Un tema percepito come meno urgente rispetto agli scorsi anni. Si mantiene inoltre alto il livello di reddito e risparmio, con il settimo posto alla voce "risparmi allo sportello". Un indicatore ancora più importante rispetto al recente passato, considerando la difficile congiuntura economica e il diminuito potere di acquisto delle famiglie".
Firenze risulta al quinto posto nella graduatoria 2004 del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle province italiane, secondo il tradizionale studio annuale pubblicato oggi dal quotidiano economico milanese.
"La città e il suo territorio confermano la loro stabilità e restano ai vertici nel paese - commenta il sindaco Domenici - Come ho ripetuto più volte lo scorso anno, quando Firenze risultò prima in classifica, più che i singoli piazzamenti l'importante è continuare negli anni ad occupare le posizioni di punta: ed è dal '99 che la nostra provincia risulta sempre fra le prime. Questo è il dato fondamentale, perché dimostra la solidità e la affidabilità di un territorio e di chi lo amministra".
In particolare, il sindaco sottolinea come la nostra città resti prima nel settore del cosiddetto 'tempo libero' (che comprende lettura, associazionismo, film, buona tavola) e soprattutto come risulti prima nella speciale classifica su dove gli italiani preferirebbero vivere: Firenze è in testa seguita da Roma e Siena. "Questo dato - commenta il sindaco - ci dice quanto la città sia amata e quanto sia importante confermare e valorizzare un'immagine che deve continuare a corrispondere alla realtà, senza vivere di rendita.
E' proprio in questo senso che va il nostro lavoro: in un percorso di ammodernamento e riqualificazione urbana che va di pari passo sia con la difesa della coesione sociale, sia con il rilancio e la diversificazione dell'offerta culturale. In quest'ultimo settore è quindi particolarmente importante portare avanti nuove esperienze, come quella della Fondazione per la cultura a cui stiamo lavorando con tutte le diverse forze istituzionali, imprenditoriali e culturali della città".
«A Firenze si conferma l' "emergenza sicurezza"».
E' quanto ha dichiarato il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli commentando i dati emersi dalla classifica 2004 sulla vivibilità delle città italiane elaborata, come di consueto, dal quotidiano Il Sole 24 Ore. «La nostra città si trova all'87° posto su 103 in tema di sicurezza - ha ricordato - precipita addirittura al 99° posto per i problemi legati alla "microcriminalità", cinque posizioni dopo Napoli. Il sindaco, che partecipata settimanalmente alla riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza, dovrebbe farsi portavoce presso il prefetto della esigenza di tutelare in maniera più efficace i cittadini».
«Dal sondaggio si conferma inoltre che nella nostra città il problema casa è drammatico - ha aggiunto Donzelli - anche per quanto riguarda l'economia, i servizi e le infrastrutture i dati non sono confortanti. Da qui si capisce che l'amministrazione Domenici, negli ultimi cinque anni, non è riuscita a dare un impulso positivo, capace di rilanciare Firenze». «Nella graduatoria generale lo scorso anno eravamo al primo posto, quest'anno siamo retrocessi al quinto - ha concluso il consigliere di Alleanza Nazionale - una posizione comunque importante conseguita grazie alle ricchezze artistiche e culturali della nostra città e non certo per merito di questa giunta».