"Devo ammettere che la sistemazione della mattina dalla stazione di Figline è migliorata con il
nuovo orario.
Per carità, non che mi segga, ma almeno non sono compresso come una sardina.
Quello che è peggiorato è il rientro.
Non so se è un caso, se è un problema, se è un virus che vi fa particolarmente
male a dicembre, ma gli ultimi giorni sono stati allucinanti.
Ritardi quotidiani di 1 ora.
Faccio un breve riepilogo: novembre ho preso per 19 giorni il treno subendo ritardi complessivi per 365
minuti, il 60% in più del tempo.
Gran risultato, fa venire voglia di controllare l'andamento di tutto l'anno, ma
poi si scopre che la media dal 1° di gennaio ad oggi è del 56,64% e non è
incoraggiante.
Ma veniamo a dicembre...in dieci giorni di utilizzo del treno ho già subito 235
minuti di ritardo, pari al 73,44%.
Soltanto nell'ultima settimana 165 minuti.
Mi capirete se dopo 4 giorni così
oggi io sono venuto a Firenze in macchina.
Dopo un mese di sperimentazione del servizio sms posso dirvi che non serve
assolutamente a nulla.
Ieri arrivato alle 19 in stazione per prendere il treno delle 19.16 sul display
trovo un ritardo segnalato di 50 minuti.
Avendo un po' d'esperienza e vedendo che lo stesso treno non è ancora passato
dalla stazione in direzione inversa ma anzi è segnalato con 110 minuti di
ritardo, so che il mio treno avrà almeno un'ora di ritardo.
A Santa Maria Novella, quel treno può solo accumulare altro ritardo e raramente
se non mai smaltirlo.
Ho preso il regionale, sono arrivato a casa alle 20.30.
L'sms mi è giunto molto
dopo. A cosa serve quindi?
Io provo a sperare che il prossimo 2005 porti qualche miglioramento, ma ad oggi
posso dire che il 2004 è stato davvero deludente.
Gli ultimi due numeri: in un anno ho preso circa 400 treni da pendolare, mi è
costato 655,50 euro ed ho subito 2685 minuti di ritardo, quasi 45 ore".
Christian Chambery