Si tratta di una nuova iniziativa che il management dell’associazione imprenditoriale di Firenze, Prato e Pistoia ha realizzato come strumento per la promozione e l'internazionalizzazione della piccola e media impresa che rappresenta.
Le aziende associate all'API fiorentina hanno la possibilità di essere inserite gratuitamente. Il portale è aperto anche ad aziende non associate alla Confapi, che potranno essere inserite a tariffe competitive con quelle di mercato attraverso un’operazione di marketing curato dalla casa editrice Loggia de’ Lanzi.
“Con l’iniziativa di oggi - ha spiegato il Presidente di API Firenze Rualdo Martini - intendiamo fornire uno strumento importante di visibilità alle aziende. Attraverso www.promopmi.biz ogni azienda potrà presentare, come in una piazza virtuale, il meglio della propria produzione, la propria operatività ed innovazione, i mercati di intervento”.
Il portale, sul quale è possibile effettuare ricerche per aree geografiche, attività e categorie delle aziende, aree nazionali od internazionali di intervento, è stato presentato durante un seminario facente parte dell'iniziativa "Le imprese di fronte al cambiamento", curato dall'API in collaborazione con la Camera di Commercio e l'Università di Firenze.
Nel seminario, dal titolo “Strumenti di marketing per l'export: i marketplace”, sono state affrontate, con alcuni esperti, le problematiche legate al commercio elettronico e ad un corretto utilizzo di Internet con le possibili soluzioni.
Gli interventi sono stati tenuti da Marco Zaccagnini (imprenditore, membro della Giunta Provinciale dell'API Firenze e coordinatore del settore Informatica e Nuove Tecnologie), Gerri Martinuzzi (dirigente CCIAA Firenze), Vincenzo Morelli (esperto mercati elettronici - Connectis, "Come funziona un marketplace: il portale 'PromoPMI' dell'API Firenze"), Nadia Sillano (responsabile sviluppo PMI - eBay, "eBay: un portale di commercio elettronico alla portata di tutti"), Pierfrancesco Lotito e Vincenzo Montano (studio legale Lotito-Montano, "Aspetti legali del commercio elettronico") e Stefania Pierazzi (vice Questore - Polizia Postale di Firenze, "Come tutelarsi dalle frodi sulla Rete").
Al termine i partecipanti hanno rivolto una serie di domande ai relatori.
