Giovedì 2 dicembre alle ore 21 all’Alfieri andrà in scena ‘Cluster – Prese di una città’, nel quale quindici autori si sono cimentati in una prova collettiva al termine del corso di formazione ‘Doc ut des’, organizzato dal Festival dei Popoli in collaborazione con il Centro Studi Cultura di Sviluppo. Nove cortometraggi con altrettanti ritratti di persone e luoghi insoliti rintracciati in giro per Firenze: suoni e voci di un palazzo popolare; la veglia dei pescatori di pesci-siluro in riva all’Arno; i remoti ricordi fiorentini di una donna emarginata in Svizzera; l’attività di un’artista iraniana in una strada animata da passanti che la ignorano; la vita di alcuni stranieri e la loro integrazione con Firenze; la bottega di un barbiere; l’universo variopinto di uno stilista filosofo; una coppia di amici uniti dalla passione per il calcio; le reazioni degli americani residenti in città alla vittoria di Bush.
Cluster è un insieme di sguardi dissonanti su un territorio complesso e tutto da indagare.
Il Festival dei Popoli racconta l’Europa. Alle ore 22, sempre all’Alfieri, verrà proiettato ‘Visions of Europe’, prodotto dalla casa di produzione di Lars Von Trier. 25 registi dell’Unione Europea (ognuno di una nazione diversa) hanno realizzato un cortometraggio sulla nuova Europa. Il budget a disposizione è stato lo stesso per tutti, così come la durata: 5 minuti. In compenso, la libertà di espressione è assoluta.
L’ambizione del film è quella di celebrare la liberà artistica, presunto valore chiave della Comunità europea, e offrire una manifestazione della sua eterogeneità culturale. Ognuno degli autori esplora il continente a modo suo, esponendo una visione personale della vita nel proprio paese di origine. Tra i registi figurano Francesca Comencini, Teo Van Gogh, Tony Gatlif, Peter Greenaway, Aki Kaurismaki.
Nel pomeriggio all’Alfieri ci saranno altre proiezioni. Alle 15 ‘La pelota vasca.
La piel contra la piedra’ di Julio Medem, un affascinante viaggio dentro il territorio dei Baschi e dentro le loro tradizioni e dolorose realtà politiche. Alle 17 ‘Cinevardaphoto’ di Agnes Varda, tre intensi film basati sulla fotografia come mezzo di riproduzione della realtà e veicolo di memoria. Alle 18.30 ‘Sotto un cielo bianco’ del giornalista fiorentino Benedetto Ferrara, un viaggio in Perù alla scoperta del movimento Manthoc, fondato nel ’76 per tutelare i diritti dei bambini e dei ragazzi lavoratori e dar loro la possibilità di studiare e apprendere un mestiere.
A seguire, l’incontro sul lavoro minorile con Paolo Beni (Presidente Nazionale Arci), Claudio Vanni (Unicoop Firenze) e Benedetto Ferrara.
Venerdì 3 dicembre il gran finale con le premiazioni del Concorso Italiano e Internazionale.