Un manuale di jazz per non vedenti, realizzato dall’ungherese Norbert Marcus, giovane pianista jazz non vedente. Per la prima volta in Italia, venerdì 3 dicembre alle 15.30 presso il Circolo Baragli dell’Unione italiana ciechi (via Antonio Cocchi 17) verrà presentata quest’opera multimediale e multisensoriale, realizzata con la tecnica del ‘Libro ibrido’. Il manuale presenta delle caratteristiche innovative, perché coniuga i vantaggi di una registrazione audio di qualità – ovvero effettuata con voce umana, - con quelli di un ipertesto di facile navigazione.
Si possono seguire le varie ‘lezioni’ tramite l’ascolto della voce registrata e la consultazione contemporanea del testo mediante un display Braille collegato al computer. Inoltre, a tutto questo si aggiungono esempi di righe musicali in notazione Braille, la stampa Braille delle parti del testo stesso e l’ascolto di brani di musica.
Il ‘Libro ibrido’ è stato concepito in un programma di ricerca europeo ‘Digibook’, svoltosi dal 1995 al 1997, e successivamente perfezionato nell’ambito di un progetto congiunto fra l’Istituto di fisica applicata (Ifac) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Firenze e il Laboratorio di tecnologia della voce in riabilitazione (Lstr) di Budapest.
L’incontro con Marcus si inquadra proprio nell’accordo di collaborazione scientifica pluriennale fra il Cnr e l’Accademia ungherese delle Scienze (Mta), che prevede ogni anno uno scambio di soggiorni per ricercatori.
L'ingresso è gratuito.