FIRENZE- “La conoscenza è uno strumento di democrazia. E’ assolutamente necessario costruire una pratica di sviluppo economico basato sulla propagazione delle idee, un sistema che nel tempo possa integrare e progressivamente modificare quello fondato sull’accumulazione dei capitali. E’ destinata al fallimento ogni strategia di sviluppo che non tenga conto della tutela sociale e ambientale, di nuovi investimenti nel campo della ricerca e dell’innovazione, della ricerca di una nuova pratica di competitività costruita sulla sostenibilità.
La Regione Toscana ha così deciso di aprire nuovi bandi, all’inizio del 2005, per sostenere le imprese che decideranno di investire con idee innovative nella società dell’informazione.” Così è intervenuto Ambrogio Brenna, assessore alle attività produttive della Regione Toscana, all’incontro del Distretto ICT & Security che si è tenuto stamani presso Palazzo Bastogi a Firenze.
“Il governo toscano persegue questo obiettivo attraverso la costruzione dello Spazio Regionale della Ricerca e dell’Innovazione che prevede un percorso partecipativo utile al trasferimento tecnologico tra reti di imprese - ha continuato Brenna.
Il Distretto ICT & Security trae origine, dopo una concreta fase di confronto con gli attori economici della Toscana, dal perfezionamento della Rete per l’Alta Tecnologia. I centri di ricerca e il sistema produttivo si legano così nel perseguire la società della conoscenza e dell’informazione per uno sviluppo sostenibile”.
In Toscana, terra allo stesso tempo di antica tradizione e moderna dinamicità, i settori interessati ai processi di innovazione interni al Distretto ICT & Security sono la modellistica e il design; le applicazioni micrometriche e nanometriche; i nuovi materiali; l’optoelettronica industriale; la meccanica e la robotica; i sistemi di navigazione e di infomobilità; l’ICT - servizi e applicazioni; le reti telematiche fisse/mobili e di trasmissione dati.
Intorno ad essi si definiscono vere e proprie reti virtuali di eccellenza che costituiranno i punti di riferimento per i prossimi scenari di sviluppo. (cl)