Gustav Leonhardt contribuirà a salvare un piccolo organo monacale del 600 abbandonato da più di 100 anni nella chiesa di San Martino alla Scala che oggi fa parte dell'istituto penale minorile di Firenze. "Anche di nquesti piccoli, ma preziosi restauri - ha spiegato l'assessorevalal cultura Simone Siliani- è fatta l'attività di tutela dell'enorme patrimonio artistico della nostra città. Gli organi delle nostre chiese sono un importante patrimonio storico e musicale. Da diversi anni il Comune organizza concerti per organo durante il periodo natalizio, come quello degli organi in SS.
Annunziata". L'idea di ridare "voce" a questo strumento è stata del direttore dell'istituto Sergio Moretti che grazie all'aiuto di Etruria costruzioni ha cominciato a rendere concreta la possibilità di restaurare davvero lo strumento. Alla catena di aiuti si sono poi aggiunti la Cassa di Risparmio, l'Ente Cassa, la libreria Edison, la Fenice diffusioni musicali, la tipografia Duepiù che ha stampato gratuitamente tutto il materiale del concerto. La data del concerto è venerdì 19 novembre alle 21 presso la Chiesa di San Salvatore al Monte alle Croci.
Il grande maestro suonerà con il Coro "Friuli Venezia Giulia" e l'Orchestra barocca "G.B. Tiepolo" tre cantate sacre di Bach, la numero 99, ("Ciò che Dio fa è ben fatto"), la 115 ("Preparati, o anima mia") e la 131 ("Dal profondo grido a Te, Signore"). Le tre cantate che verranno proposte fanno parte del VI ciclo del progetto e dopo Firenze, saranno eseguite in una tournèe mondiale. E' anche la prima volta che Gustav Leonhardt, sommo interprete di Bach, accetta di dirigere un complesso orchestrale e corale italiano.
"La possibilità di avere l'organo di nuovo funzionante- ha detto Moretti-, darà la possibilità di aprire la chiesa al pubblico per concerti di musica classica e allo stesso tempo dare l'opportunità ai ragazzi detenuti qui di far conoscere le attività di laboratorio che svolgono"
L'offerta per l'ingresso al concerto è libera (per restaurare l'organo ci vogliono 40.000euro) Per informazioni e biglietti ci si può rivolgere presso la libreria Edison (tel.055.213110), la Giudici costruzioni (tel.055600575), la Fenice (tel.
055.2381880).
