“Le antenne di telefonia mobile nelle attribuzioni di Regione e Comuni: prospettive e problematiche applicative”. Questo il titolo del convegno organizzato dalla Fondazione Utilitas, istituzione culturale costituita da Consiag per la promozione e l’approfondimento delle conoscenze specialistiche nel settore delle public utilities, in programma venerdì 19 novembre dalle 9 alle 13 al Museo del Tessuto. Ad aprire la mattinata di lavori la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso bandito da Utilitas per tre borse di studio relative a tesi di laurea nel campo dei servizi pubblici.
Un’occasione, questa, che segna anche la prima uscita del nuovo presidente di Utilitas, Fabrizio Mattei, dopo il rinnovo del consiglio di amministrazione che vede oggi Oublesse Conti, vicepresidente e Lamberto Gestri, consigliere. Dopo la cerimonia di premiazione e il saluto del sindaco di Prato, Marco Romagnoli e del presidente del Gruppo Consiag, Paolo Abati, la mattinata di lavori sarà introdotta e successivamente moderata da Fabrizio Mattei. Seguiranno gli interventi di Giandomenico Comporti dell’Università di Siena “Le antenne di telefonia mobile della recente legislazione statale e nella giurisprudenza costituzionale”; Roberto Forzieri, dirigente della Regione Toscana “I progetti di legge regionale in materia di telefonia mobile”; Tommaso Franci, assessore regionale all’ambiente “L’indirizzo della Regione Toscana”; Alessandro Bracci esperto di servizi di telefonia mobile “Il nuovo piano comunale delle antenne”; Camilla Curcio assessore all’ambiente del Comune di Prato “La posizione del Comune di Prato”; Andrea Romolini, fisico dell’Arpat, “Strumenti di controllo e nuove tecnologie”; Bruno Ferranti, presidente di ConsiagNet “Programmazione e gestione degli impianti di telefonia mobile a Prato”.
Conclusi gli interventi, si svolgerà una tavola rotonda con i gestori a cui partecipano: Francesco Rotolo responsabile regionale di TIM, Francesco di Fine responsabile regionale di Vodafone, Ermanno Guccini, responsabile regionale di Wind, infine Massimo Quintavalle responsabile regionale di H3G.